venerdì 30 luglio 2010

Giulia Passione: Winner of Restyling



Eccoci qua.
Stavolta è stato veramente difficile, per due motivi:
- primo: eravate più concorrenti (pensate, ha partecipato anche la mia mamma che qui non ci viene mai!)
- secondo: si trattava di sogni, e i sogni sono tutti belli, come si fa a giudicarli?

Ho quindi pensato, in prima istanza, terrorizzata dalla responsabilità di scegliere, di estrarre a sorte, così come fanno nei very blog candy. Però mi sentivo vigliacca. Non sono così. Non mi appartiene.
Poi avevo quasi deciso di selezionare un vincitore ma dare a tutti la possibilità di indicare almeno un tipo di serata. Ma mi sentivo troppo Maurizio Costanzo aka The Good Man. Non sono così. Non mi appartiene.

Alla fine ho preso il coraggio a due mani e ho scelto. D'istinto, senza pensare a familiari, amici, nuovi arrivati, compleanni (comunque auguri) etc. Solo quello che mi ha colpito di più.

MA.

Ma ho deciso due cose:
- primo: di rendere pubbliche le "serate" richieste dal/dalla vincitore/trice in modo che possiate tutti usufruire dei miei PREZIOSISSIMI consigli (vi ho già detto che farà tutto il cinefilo Mr.Ford? No? Beh è arrivato il momento di dirvelo!)
- secondo: di rendervi partecipi di ciò che mi ha toccato in ognuno dei vostri desideri. Per cui, prima di festeggiare il/la vincitore/trice, ho fatto l'elenco di ciò che più mi ha ispirato di ognuno di voi e che ha fatto modo che vi sentissi un pò più familiari e simpatici, creando così un NOSTRO desiderio unico. Con l'augurio che si avveri.

- Vorrei che Mr.Ford avesse tutti i week-end liberi
- Vorrei che fossimo già proprietari della nostra casa e anche di un'altra, anche più piccola, al mare (Australia, Barcellona, isoletta greca o Cinque terre, nell'ordine)
- Decidermi se acquistare o no quella bici da 50 neuri al mercatino dell'usato e metterla a posto riverniciandola e mettendogli una cassetta dietro per farci stare la mia borsa medica
- Mi piacerebbe se Amo' ed io avessimo il tempo di fare sesso 4 volte per notte... o almeno tutti i giorni =))
- Incontrare il cuoco della mensa fuori dalla mensa per provarci spudoratamente
- Vorrei poter tranquillamente coltivare(sempre nel bosco) marijuana (ma anche pomodori,insalata,etc) senza dovermi nascondere come un ladro
- Vorrei fare una tournèe in giro x il mondo con un gruppo musicale tutto mio con cui sbronzarmi quanto mi pare e quando mi pare
- Vorrei poter di nuovo cantare "mille giorni di te e di me" con Giulia a squarciagola come facevamo prima dell'operazione alla tiroide
- Vorrei che quello che ci ha rubato la bici ieri fuori dal Conad,si sia rotto una gamba cadendo

Ed ora è il momento del/della vincitore/trice. Ringrazio tutti per aver partecipato ma do la palma d'oro a Povera Mildred, perchè vorrei anche io che la sua Chicca parlasse e che provassimo a fare un gruppo insieme per cantare e suonare.
Shchusate se è poco!

Così Povera Mildred, aspetto la tua richiesta!

giovedì 29 luglio 2010

Giulia Passione: Il Porco col cane



La vera storia dell'uomo Porco e del suo Povero Cane.

Compendio sulla vita vissuta di una ragazza alle prese con la difficile situazione immobiliare di Meneghina City. Ossia come sopravvivere alla giungla yuppie se non hai uno stipendio ma solo grandi sogni in piccole tasche

Prologo

Lontano 2001.
Medio-piccola JuleZ vuole fare un corso di teatro. E' pigra pigerrima. Si imbatte in un volantino che sponsorizza una scuola di recitazione nella stessa via in cui vive. WOW.
Inizio della fine.

Svolgimento

Medio-lontano 2005.
Dopo aver affrontato 4 anni di provini nelle Accademie Nazionali di Teatro, finalmente la nostra Medio JuleZ riesce a superare le selezioni in una delle tre scuole veramente importanti di Meneghina City (no, non è il Piccolo, unfortunately). Ultima di tre prove 20 ottobre '05 h.18. Comunicazione di ingresso nella scuola 20 ottobre '05 h.19. Inizio della scuola 24 ottobre '05 h.9. Orari della scuola 9/18 (più compiti per casa, tipo cantare o recitare ad alta voce... possibile solo dentro l'Accademia, per cui fine giornata reale h.20)

WOW!
Tentativi vari di trovare sistemazione a Meneghina City. Difficile a causa degli orari.
Per fortuna Medio JuleZ ha una grande, grandissima piccola amica, con cui aveva condiviso tutto l'anno precedente a Soccia City nella scuola di Circo (di cui parlerò più avanti). L'amica si offre di ospitarla. Ma si sa, dopo qualche giorno l'ospite puzza come il pesce, l'amico dell'amica si prende una cotta per Medio JuleZ, Medio JuleZ no, e poi dopo un pò le amicizie finiscono soprattutto se l'amica è lei. Fuck.
Dunque Medio JuleZ è in mezzo ad una strada (e l'amica fa finta di essere ancora amica. Ancora oggi. Si vede che non ha capito che Medio JuleZ, ora Grossa JuleZ, non è proprio proprio stupida. E che non serve Einstein per capire se un rapporto c'è o meno).
Anche un suo compagno, lo chiameremo Phantom of The Opera, è in mezzo ad una strada e tutti e due vengono da Mole City. Yuppi! Cercano insieme una sistemazione provvisoria. Cerca oggi e cerca domani approdano, ormai allo stremo delle forze, nella casa del Porco col Cane.
The Pig whit the Dog è un omuncolo ributtante che abita nel quartiere Piola, in una casa di famiglia al pian terreno dove la parola umidità può tranquillamente essere sostituita da bagnarola, e lo testimoniano le lumache (sì, avete letto bene LUMACHE), che stanzionano come dei pascià nel cesso della casa del Porco col Cane.

Inquilini:

Il PORCO - omuncolo ributtante, con tendenze alla viscidità estrema, con una collezione infinita di bottiglie di birra a tematica fascista (ci dev'essere un negozio specializzato), una foto di Mussolini all'ingresso e una bambola gonfiabile sul frigorifero. Detto omuncolo possiede la particolarità, oserei quasi dire il potere - stile X-Men - di tenere lontano da sè lo sporco, non foss'altro che per farlo posare ovunque in quella casa.

IL CANE - vittima del Porco, vive nello sporco e langue sotto la foto del Duce. Medio JuleZ un pò ama quel cane... ma le fa anche un pò schifo toccarlo.

PHANTOM OF THE OPERA aka POTO - compagno di Medio JuleZ, magro come un chiodo, mangia una quantità di cibo pari alla scorta per il letargo di un branco di orsi, finendo con una certa metodicità le merendine, la pasta, il formaggio acquistati da Medio JuleZ. Ha una passione per gli stivali con i tacchi e adora camminare fino alle 2/3 del mattino sotto il letto soppalco Ikea che condivide con Medio JuleZ, tormentando il riposo della povera me.

MEDIO JULEZ aka MJ- ragazza veramente schifata dalla situazione che stringe i denti nella speranza di trovare presto una nuova sistemazione. Lava i piatti prima e dopo cena. Pulisce l'angolo in cui appoggia il cibo, si fa la doccia a scuola e va a dormire alle dieci e mezza, per dimenticare l'im-mondo che la circonda. Pensa a quando avrà la possibilità di recitare in Chicago o di essere la protagonista di una Medea e a quando penserà a tutto questo con tenerezza. Non sa che non succederà mai.

Inquilina provvisoria:

CONOSCENTE DI MJ aka CDMJ- ragazza di Frengo City che deve fare un colloquio in quel di Meneghina City, e chiede ospitalità alla semi-ospitata Medio JuleZ, che non dice mai di no, a costo di dormire in tre in un letto soppalco Ikea, stando in mezzo. Una sera si trova da sola con il Porco con il Cane che si è innamorato di lei a prima vista e le offre una cena cucinata da lui (BLEACHARGSCHIFMERD) e al ritorno di POTO e MJ, implora aiuto con lo sguardo, ma viene deliberatamente ignorata. Va bene l'ingenuità ma NON PUOI accettare una cena con il Porco con il Cane, piuttosto vai da Mac e ci stai fino ad orario di chiusura. Chi è causa del suo mal pianga se stesso.

Il Porco col Cane propone di fare un massaggio a CDMJ e a MJ che fa il dito medio e va a dormire. MJ non rivede mai più CDMJ.

Conclusione

Un mese dopo MJ trova un appartamento bellissimo ad un prezzo mediamente accessibile e ci si trasferisce con POTO, altro compagno di accademia e sconosciuto e ci vive per 2 anni con vari cambi di coinquilini. Un paio di mesi dopo il trasferimento guardando "Le Iene" (Le Iene programma Tv, non LE IENE gran film truculento), vede il Porco col Cane in un servizio sulle messe nere e scopre che the Pig whit the Dog si spacciava per mago e con la scusa di scacciare il malocchio tocchicciava le donne sulle tette e in altri posti zozzi zozzoni.

MJ ringrazia la fortuna e i baffi per non aver mai subito questo trattamento.

Conclusione II

A presto per sapere com'è che è finita con il teatro

mercoledì 28 luglio 2010

Giulia Passione: Nothing Sweet About Me. Yeah



Eh mò?


Sarebbe troppo facile raccontare di me in modo misto. Un pò di pregi qui, un pò di difetti là, aneddoti di su, ricordi di giù.


Invece no. Nothing Sweet About Me.


Yeah.
  • Sono abbastanza nanerottola (soprattutto visto e considerato lo standard della mia famiglia - 1.78 in su per le donne, 1.85 in su per gli uomini). Sì quello sputacchio nano nella foto sono io, la stangona 1.78 è mia madre. ('tacci sua, che m'ha fatta come mia nonna!)
  • Sono pigra. Dormirei 15/17 h al giorno senza colpo ferire e fosse per me non esisterebbero vestiti diversi dal pigiama.
  • Sono iperattiva. Farei le 7 del mattino tutte le notti senza colpo ferire e fosse per me comprerei solo scarpe con i tacchi.
  • Sono contradditoria. Qui non mi sto neanche a spiegare.
  • Sono gelosa. Non in maniera ossessiva, ma in maniera interiormente paranoica. Colpa di mio papà.
  • Sono logorroica e mi sento molto simpatica. Che fastidio.
  • Vivo a Bbbulilandia (parola etimologicamente composta da Bbbulia e landia. Ossia Terra di Giulia) e chi si trova nei 50 mq che occupa il mio corpicione più prossimità varie è mio suddito e come tale sottoposto alle mie leggi. (questo vale solo per la famiglia e i miciazzi)
  • Mi distraggo facilmente.
  • Cosa stavo dicendo?
  • Mi sento molto simpatica. Che fastidio.
  • Sono cicciabomba cannoniera. (No niente buchi... pensate per voi!)
  • In passato ho avuto i seguenti nomignoli: Baffo Bill (chissà come mai), Maradona (non per la ciccia, per i polpaccioni da uomo), Platini (idem)
  • In passato ho anche avuto come nomignolo Nikita. Dunque non fatemi arrabbiare.
  • Sono stata sospesa per logorrea e mani addosso.
  • Sono un'erista. Può essere mooooooolto fastidioso.
  • Se anche sono in gruppo non lascio ciliege a nessuno. Tutte mie.
  • Di solito non sono in gruppo. Vedi qui.
  • Per concludere la lista: ho la testa di granito. Per fortuna! Se no, causa distrazione dei miei ero già morta con quel piatto che mi sono tirata in testa a 4 anni. Dite che è la causa di tutto ciò che c'è qui sopra?

Che dire? Certo ci sono anche dei pregi. Ma questo è il post contro. Prima o poi ci sarà l'elogio di JuleZ. Però una caratteristica positiva ve la posso già dire, diciamo come "antipasto":

Conosco quasi tutte le canzoni di Elio e le Storie Tese a memoria.

- Essere donna oggi, aspirare al ruolo che la storia ti deve: quello di simpatica, paciosa, imprevedibile nocchiero di un veliero proiettato verso il mare del duemila al grido di "Cazzo, subito". -

lunedì 26 luglio 2010

Giulia Passione: Restyling

Come potete vedere, YUPPI, Giulia Passione ha cambiato stile.
20 minuti scarsi di tempo et voilà, un blog come nuovo, colorato e pronto ad essere cambiato quanto prima al prossimo cambio di vento e di gusti.
Domani verde petrolio, dopodomani blu oltremare, e giovedì grigio fumo di londra...
Considerato che sono quella che un giorno si veste anni '80, un giorno da segretaria porca e il giorno successivo da operaio siderurgico (ma più spesso da donna uscita dal letto cinque minuti prima di uscire di casa), il potere di cambiare senza spesa e senza fatica mi abbaglia.
Avete presente i giochi online di trucco, parrucco e vestiario? Chiedete a Mr.Ford quante volte abbiamo avuto conversazioni di minuti pieni di cui io non ricordo assolutamente niente, perchè completamente abbacinata da uno dei suddetti giochini!

E così ho pensato:
cosa cambierei della mia vita se potessi?

Premetto che mi sento molto fortunata, ma veramente MOLTO, e che questo è solo uno svago.

1 - vorrei essere proprietaria sul serio di una casa e non essere in debito, insieme a Mr.Ford, con la banca per tutto il resto della mia vita (a meno che io non muoia in modo che la metà del mutuo venga estinta dalla banca. Estinta nel senso di morta? MHHHHHHH)
2 - vorrei vivere in una città che affacci sul mare. Un mare in cui si possa fare il bagno. Bella Trieste ma poco utile alle mie necessità. Va bene una qualsiasi casa alle Cinque Terre.
3 - vorrei perdere 18 kg e possibilmente non ritrovarli (e non trovare neanche quelli delle mie amiche che li perdono in continuazione)
4 - vorrei che mi ricrescessero i capelli. Subito. Lunghi. (posso chiederli lisci anche?)
5 - vorrei potermi permettere di lavorare part-time, in modo da avere tempo per vivere la mia vita in orari in cui ci sia ancora il sole. (Lo so dirlo adesso sembra non aver senso, ma tornare a casa d'inverno al buio mi fa pensare che sia già ora di andare a dormire... Buh lavorare senza sosta!)
6 - vorrei che Mr.Ford avesse tutti i week-end liberi (e che li passasse tutti tutti tutti con me)
7 - vorrei che Pandistelle aka Mia aka KULATOMICO mi facesse le fusa (quando voglio io. A comando)
8 - vorrei che le ferie cominciassero domani e finissero a metà settembre come quando andavo a scuola (e, chiaramente, che me le pagasse qualcun altro!)
9 - vorrei un guardaroba nuovo, in cui ogni capo è appeso insieme al suo migliore abbinamento in modo che quei cinque minuti che dedico al mattino per l'apparecchiamento della mia figura bastino a darmi un aspetto presentabile e vagamente attraente (in fondo al punto 3 dovrei aver perso 18 kg... quindi...)
10 - vorrei mangiare sashimi buono buono almeno 5 volte alla settimana

E ora.
Voi cosa cambiereste nella vostra vita?

Le regole per il gioco sono queste:
  1. devono essere cose realizzabili (magari non subito, magari non da soli, ma tendenzialmente realizzabili)
  2. non valgono robe da Miss tipo "voglio la pace nel mondo, voglio che i bambini dell'Africa possano mangiare, voglio che Bono devolga veramente i soldi che guadagna nei concerti ai bambini dell'Africa... etc" (Sononera non volermene, ma io Bono proprio non lo sopporto. Rispetto il tuo amore per lui, ma, perdonami, non lo condivido)
  3. sono ammessi al massimo 10 "sogni" di restyling
  4. liberate tutta la fantasia che avete e fatevi sotto

Cosa si vince?

5 film x 5 serate

Cioè?

Mi dite 5 tipi di serate in cui potete/volete permettervi un film e io vi suggerisco 5 film per ognuno dei 5 tipi di serate, in modo tematico.

Es. Serata tra donne - Thelma & Louise (per la solidarietà femminile), Romeo & Giulietta (per il romanticismo), La verità è che non gli piaci abbastanza (per le risate e i confronti), Clerks II (per ridere degli uomini, e anche delle donne), She-Devil (nel caso di amica separata/separanda).

Questa serata la vincono tutte le donne che passano di qui.

Per la/il vincitrice/ore mi impegnerò anche di più.

Scadenza 30/07/10

Accorrete numerosi, venghino, signori, venghino!

venerdì 23 luglio 2010

Giulia Passione: Mary and Max



E' arrivato il momento di parlare del mio rapporto con il cinema, che è completamente umorale e di pancia, e, considerato che sono sposata ad un vero cinefilo - vedi qui -, totalmente straniante per chi, come lui, di settima arte ne capisce qualcosa.
A volte ci sono dei film che, prescindendo dal loro valore artistico oggettivo, mi prendono dentro come un pugno allo stomaco e vanno a toccare delle corde dentro di me che niente e nessuno tocca mai, le più scoperte, le più sensibili, le più intonate, a dirla tutta.
Di questa schiera fanno parte, nella mia personale top 15:

"Little Miss Sunshine" - la scena con il nonno nel motel è amore

"Anche libero va bene" - la paura del bimbo che il padre si suicidi è commozione

"In the mood for love" - è danza dei sentimenti

"Labyrinth", "Willow" e "I Goonies" - sono i miei anni '80

"Hot Fuzz", "Clerks I" e "Clerks II" - puro divertimento grezzo, come piace a me

"Hong Kong Express" - Mr.Ford e la primavera

"Gran Torino" - forza e senso morale

"Nightmare Before Christmas" - l'unico Nachele possibile

"Up" - l'amore per sempre sempre sempre, nella buona e nella cattiva sorte.

"Mary and Max" - ne parlerò in questo post, più avanti. Pazienza e vi regalerò una vera perla di cinema.

Poi ieri si è aggiunto a questa schiera "Zack&Miri make a porno".



Un film totalmente dissacrante e ridicolmente esilarante sull'amore, l'amicizia, il sesso e le ambizioni. Questa pellicola, come quelle elencate sopra, mi ha permesso di vivere due ore circa in bilico tra vita vera e fantasia, in un intreccio di ricordi e di risate. Era il 2006 quando ho conosciuto Mr.Ford e la nostra amicizia era (ed è) profondamente familiare. Volevamo andare a vivere insieme e avevamo deciso, nel caso fossimo rimasti da soli, di fare una piccola Olive Hoover tutta per noi. Come amici. Solo amici. E fare sesso non poteva che essere un caso, un gioco, niente di serio, comunque.
E invece... Beh, se non vi dispiacciono i film sboccati e pieni di finto vero sesso, conditi da momenti topici... insomma se siete maschi birraioli nell'animo, questo film è da vedere.

Tornando al titolo del post, guardando "Zack&Miri make a porno", mi è venuto in mente il volo di ritorno del viaggio di nozze, tornando dall'Australia. La compagnia aerea ha reso disponibili alla visione una serie di canali di film divisi per categorie. Una di queste era "Film Australiani". Smanettando come una dannata su quello schermo 2 pollici (o poco più) sono incappata in un capolavoro (giuro è un vero capolavoro) di cinema d'animazione con i pupazzi in plastilina (tipo Celebrity Death Match, ricordate?).
"Mary and Max".
Mary è una bambina australiana di 8 anni, con una famiglia, diciamo così, speciale.
Max è un signore obeso di 44 anni che vive a New York ed è affetto da sindrome di Asperger (un disordine mentale imparentato con l'autismo che provoca in chi ce l'ha una "persistente compromissione delle interazioni sociali, schemi di comportamento ripetitivi e stereotipati, attività e interessi molto ristretti" - fonte Wikipedia -).
Spinta dalla sua solitudine Mary cerca su una guida telefonica un indirizzo e scrive. A Max. Per caso.
Da quel momento Mary e Max diventano amici di penna e il legame che si crea percorre la loro vita negli alti e bassi che questa ci presenta inevitabilmente.
Si sostengono, si cercano e quando alla fine si trovano, è un nuovo gradino da percorrere insieme, anche solo nel ricordo.
"Mary and Max" è davvero unico, perchè unisce l'estetica leggera e divertente del film d'animazione stop motion alla profondità di una storia vera e parzialmente drammatica. Ho pianto. Ho pianto tanto. Ma ho pianto soprattutto per la felicità di aver potuto conoscere Mary e Max e di aver partecipato alla loro storia.
Storia che non potrò mai e poi mai dimenticare. E' come se fossero anche amici miei.

Consiglio questo film a chiunque abbia un cuore (scusate, lo so, questo post sta prendendo una piega decisamente melensa, ma che ci volete fare, in fondo in fondo, dietro a chili di grasso di balena strafottente, ci sta 'nu core tanto. Una tenerona. Pippopippopippopippo). In italiano non c'è (perchè noi il meglio lo lasciamo fuori dai confini, non sia mai che non ci sia posto nelle sale per "10 metri sotto terra brutto pedofilo d'un Moccia"), ma potete provare a scaricarlo con i sottotitoli, anche se, vi garantisco, è perfettamente comprensibile in lingua originale anche a chi, come me, non sa l'inglese quasi per niente.
Mary ha la voce di Tony Colette ed è fatta così (qui piange ma non è sempre triste):



Max ha la voce di Philipp Seymour Hoffman (poi c'è anche Eric Bana, ma non si vede, quindi poco interesse per lui) ed è fatto così:



A presto, allora. Quando anche voi sarete amici di Mary e amici di Max, sarete più profondi, più malinconici e più felici.

giovedì 22 luglio 2010

Giulia Passione: Voglio vincere questo


Ragazzi voglio vincere questo oggetto meraviglioso e coloratissimo.
Non prometto che ne farò un utilizzo canonico e già per questo me lo merito (è creato con fantasia e con fantasia va usato).
E poi sono una persona particolarmente, completamente, totalmente competitiva.
Ne fa le spese Mr.Ford quando giochiamo a... beh! a qualsiasi gioco. Non amo l'azzardo monetario, mi basta il brivido della sfida, del confronto... e bramo il momento della vittoria.
Quindi, ORK'IDEA, please, let me win!

PS: Non dite a Polly che c'è questo concorso o mi soffia la vittoria da sotto al naso!

mercoledì 21 luglio 2010

Come capire al volo se la blogger è una pericolosa criminale: il caso di Pollywantsacracker.


Trattato di criminologia psichiatrica.

5 marzo 2010, pomeriggio.
Pollyanna è una giovane ragazza, già madre di 3 bambine, gestisce un bipolare. Donna forte, regge sulle sue spalle l'equilibrio della sua famiglia e della sua vita.
Lei cucina, stira, lava, lavora, gioca, pettina e insegna. E' un pò stanca, è tanto stanca, ma non lo da a vedere.

21 luglio 2010, pomeriggio.

PC (psichiatra criminale): "Mi dica Pollyanna, cosa successe quel pomeriggio?"
Polly: "NON MI CHIAMI COSI'!"
PC: "Certo, certo, Polly, mi dica, cosa successe quel pomeriggio?"
Polly: "Avevo fame"
PC: "Certo, certo, aveva fame, e poi?"
Polly: "Avevo fame, era venerdì, ero stanca e quell'altra cretina continuava a vedere tutto rosa"
PC: "Certo, certo e poi?"
Polly: "Ero lì che smadonnavo perchè non avevo fatto la spesa, in ufficio si soffocava, avevo fame e quell'altra cretina continuava a vedere tutto rosa. -Ci sono dei crackers- miagolò quella cretina"
PC: "Certo, certo, mi dica Polly, non le piacciono i crackers?"
Polly: "Certo che mi piacciono, ma è chiaro che in una situazione come quella avrei preferito l'uomo della Coca-Cola con tanto di musichina e una bella piadina stracchino e rucola da dividere in due. E mentre io sognavo tutto questo ben di Dio, quella cretina miagolava che c'erano i crackers. Sempre a vedere il buono in tutto. Un bimbo a cui arrivavano le stampelle per Natale doveva ringraziare di non averne bisogno, una vecchina che camminava curva aveva più possibilità di vedere i fiori ai lati della strada... Sì ma aveva anche un mal di schiena cane e più possibilità di inciampare in una merda, dico io!"
PC: "Certo, certo, Polly, ma si calmi, non dimentichi i progressi che ha fatto finora. Mi racconti cos'è successo dopo"
Polly: "L'ho uccisa."
PC: "Certo, certo, Polly, e come ha fatto?"
Polly: "Ho preso un foglio, ci ho scritto sopra PollyAnna, ho tagliato in due e ho bruciato quel mostro palindromo nel posacenere ricordo del viaggio in Grecia. L'ho guardata morire e non ho sentito niente..."
PC: "Certo, certo, Polly, e poi?"
Polly: "Poi ho mangiato tutti i crackers. Alla fine stavo per bruciare anche quella scatola. Erano scaduti."
PC: "Certo, certo, Polly, e poi?"
Polly: "Poi ho aperto un blog e ho disseminato le prove del mio misfatto, fino a quando non è arrivato lei e le ha scoperte tutte. Come ha fatto?"
PC: "Semplice Polly, il decalogo per scoprire se una blogger sia un'incallita criminale è ormai famoso in tutto il mondo. E' diventato oggetto di studio da parte dell'FBI, della CIA, del KGB, dei servizi segreti italiani... MHHHHHH no, da questi ultimi no. E chiaramente faceva parte della mia tesi di laurea, per questo adesso sono uno dei più famosi psichiatri criminali del mondo. Lo vuole conoscere? Vuole sapere in che modo si è svelata? Come l'ho scoperta?
Polly: "Certo, certo, PC, dunque?"
PC: "Ecco il decalogo:

1 - prendere il nick da una canzone dei Nirvana - vedi qui -
2 - affidare i lavori di casa ad un bipolare accompagnato da "fancazzista patentato" e "polacco muscoloso" - vedi qui -
3 - decidere di creare una pagina di cose belle e, per sbaglio (super-io inconscio), scrivere cose brutte - vedi qui (anche se ormai è stato corretto) -
4 - tentare di vendere online pay per click le proprie mutande - vedi qui -
5 - sognare ad occhi aperti di mollare tutto e partire per Cuba - vedi qui -
6 - soffrire di tricotillomania - vedi qui -
7 - aprire un blog nonostante l'avversione alla tecnologia - vedi qui -
8 - andare ai concerti di Cristina d'Avena - vedi qui -
9 - non sapere che la Croazia non fa parte della comunità europea e restarci di sale vedendo il costo di commissione sul bonifico - vedi qui -
10 - vincere ben 3 premi a 5 mesi dall'apertura del blog - vedi qui, qui e, naturalmente, qui."

Polly: "Ma lei, PC, come fa a sapere tutte queste cose?"
PC: "Semplice, Polly, perchè io sono Anna... bwuauauauauauauauhahahahahah"
Polly: "Noooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo"


Un grazie grande a Mr.Ford che è stato promotore dell'idea iniziale.

Giulia Passione: per il compleanno del mio Papà


Papà Papy Papino.
Come si fa a farti gli auguri per i tuoi 56 anni, quando tu da sempre vivi le emozioni di un ventenne?

Oggi voglio ricordarmi di quando ci portavi al Lago di Candia, con i nonni e i miei cugini (a proposito, come ci stavamo tutti in macchina? Un altro dei tuoi trucchetti come il verde del semaforo e il rumore delle frecce?).
Di quando ti ho regalato la macchina per la festa del papà a 4 anni e poco importa se in realtà l'avevi comprata tu.
Dei mondiali Korea/Japan 2002 visti a pranzo.
Dei film di Totò, di Eduardo e di Jerry Lewis su Telemontecarlo (quando ancora La7 si chiamava così).
Di "Anche gli angeli mangiano fagioli" e "Bomber".
Della lotta del solletico.
Di Cucky e di quanto ti voleva bene.
Della Spagna che non mi ricordo ma mi sembra che fossimo tanto felici, dalle foto.
Dai giochi sul materassino in Sicilia nel '99.
Delle macchine da zingari (te la ricordi quella color bronzo? brrrrrrrrrrr...).
Dei tentativi di acrobatica in salotto.
Di quando mi hai accompagnata all'"altare"(anche se non pensavi a me).
Dei nonni, che fanno parte di te e ci mancano tanto.
Del tuo entusiasmo sempre frenato non si sa perchè.
Di quando ti chiamavano l'indiano (che mi fa tanto ridere e tanto emozionare pensarti così giovane e bello).
Di ogni volta che hai detto "Ho un dolorino qui, domani muoio" e per fortuna di salute e medicina non te ne intendi.
Delle feste di Natale.
Dello scopone scientifico e della pinnacola.

Oggi di tutto il resto non mi voglio ricordare.
Voglio volerti bene nella maniera pura, da bambina, di quando mi facevi fare il taxi o mi portavi un bicchier d'acqua quando andavo a dormire.
Fare il papà di una figlia unica dev'essere tanto difficile e adesso che siamo tutti e due più o meno adulti (non lo direbbero di te, tanto quanto non lo direbbero di me), il nostro affetto è viziato dall'uomo che sei e dalla donna che sono.

Oggi voglio essere solo la tua bambina e tu il mio papà.

Ti auguro di essere felice, veramente, senza ripensamenti, senza dubbi.

Ti voglio bene.

martedì 20 luglio 2010

Giulia Passione: La vincitrice


And the winner is Polly!
(che in questo periodo fa incetta di premi! E brava lei!)

@ Ranocchietto: sorry, ma cane Nelo me l'avevi già raccontata... mi sa che ci conosciamo troppo bene! Allora sabato a Bologna?

@ Mr.Ford: saprò trovare un premio di consolazione per te...

@ Tony Mom: certo che ti fai proprio desiderare tu... uff!

@ ValeFulminata: il concorso scadeva oggi... mannaggia! Va beh, troverò un altro gioco a premi da piazzare qui!

Giulia Passione: Amarcord



Amarcord, ma soprattutto Avarcord (cioè vi ricordo), che oggi termina il concorso a premi "Racconta il personaggio più strambo che hai conosciuto".
Alle ore 15.00
Dopodichè sarò costretta a riammettere alla gara Mr.Ford e Ranocchietto, causa defezione di altri partecipanti...
Bene. Io il mio dovere l'ho fatto.
Ora tocca a voi! :D

lunedì 19 luglio 2010

Giulia Passione: Il bello di fare brutto


Come sentirsi Xena nella vita quotidiana.

Ci sono dei momenti, durante la giornata in cui vengo posseduta (ehmehm) nientepopòdimeno che dallo spirito della principessa guerriera Xena.
Quando finisce il rotolo della cartaigienica, come già segnalato, quando i miei bambini si danno malati senza preavviso nel giorno che sta tra la domenica e il martedì festivo, quando ho mal di testa e non è una scusa, quando decido di fare quella cosa buona buona da mangiare e non ho un solo, ma fondamentale ingrediente, quando devo fare benzina e non ne ho voglia, quando mi sento emarginata, quando mi trovo in un gruppo in cui non voglio stare, quando mio papà cambia idea (succede spesso), quando mio papà non ascolta quello che dico (succede anche questo spesso), quando capisco che mia mamma è ancora innamorata di mio papà anche se nega (succede sempre, anche se ultimamente vedo spiragli)...
Ma soprattutto quando una ragazza si struscia metaforicamente su mio marito. Davanti a me. Non hai capito. Chi sono io. E cosa ti posso fare. Male. Molto male.

Poi ci sono le folgorazioni, situazioni in cui non ti sei mai trovata e nelle quali, per una fortuita congiunzione di eventi, sprigioni il tuo profondo essere guerriero e combatti contro il nemico strenuamente fino all'ultimo sangue, fino alla tua vittoria.

Va beh. Ho esagerato.

Però oggi ho fatto davvero brutto ad un tipo e a sua madre.
Il tizio ha già fatto tre ordini con carta di credito rubata.
La banca ci ha fatto segnalazione.
L'imbecille fa un quarto ordine.
Lo chiamo e gli faccio brutto davvero, con mica tanto velate minacce di denunce, fantomatiche macchie sulla sua fedina penale, probabile coinvolgimento dei genitori a casa dei quali si è fatto spedire la roba... etc...
Alla fine gli do un aut aut:
o ci fai un bonifico per i prodotti acquistati o ti denuncio.

Mi sono sentita Xena, forte, bella, inarrestabile, invincibile.

AALLALALALLALALALALAAA

TIE'!

Giulia Passione: di gelosia e altre disgrazie (parte 2 )


Per i profani:
la prima parte di questo post la trovate qui.

Nessuno ha indovinato com'è finita l'avventura (va bene sto barando... nessuno ci ha provato. Bella pe'mmme e oggi lattina di Coca-Cola a pranzo).

Io e Mr.Ford ci dirigiamo verso il ristorante giapponese e mi si sta risvegliando il buon umore a pensare al menu medio sashimi con riso e alghe akame... magari ci scappa un cirashi di salmone... MHHHHHHH... (perso? perso cosa? perso il regalo per Mr.Ford? Era un pezzo di nighiri sushi?)

CHIUSO
Chiuso? Per ferie, per lutto, per apocalisse? Sono le dieci meno un quarto come CHIUSO?

Momento di desolazione.

"Amore smettila di sbattere sulle vetrine è chiuso e se non ci muoviamo perdiamo il film, dai andiamo da MAC"
"Ok Mr.Ford" dico io strusciandomi sui vetri del ristorante, mentre lui mi tira via (così imparano a rimanere chiusi, il giorno dopo avranno dovuto pulire tutti i vetri).
Arriviamo da Mac, ci infiliamo un imbuto in bocca e in meno di 15 minuti abbiamo finito due menu grandi con Coca-Cola.

Passeggiata stile Bolt per arrivare in tempo al cinema e lancio dei biglietti omaggio alla cassa, con busto già proteso verso l'entrata per riuscire a fare la puntata alla toilette prima che cominci il corto Pixar.

"Scusate!"
"Sì?"
"Questi biglietti non vanno bene"
"?????" O cavolo le avrò dato i biglietti di che cosa?
"E sì, perchè vanno bene in questo cinema, ma solo per le visioni 2D"
"Ok allora lo vediamo in 2D, tanto di 'ste modernità non ce ne frega niente"
"Sì ma qui non lo diamo in 2D"
"Allora perchè quando sono andata a vedere sul sito quali fossero i cinema in cui poter vedere questo film il vostro era tra l'elenco?"
"E sì, perchè vanno bene in questo cinema, ma solo per le visioni 2D"
"-_- ah!"

Non ci si può credere!
ore 22.30
"Basta amore, torniamo da Messaggerie, che chiude alle 23.00, così almeno ti ricompro il regalo e sono felice, perchè se no mi incazzo tanto ma tanto ma tanto"

Arriviamo da Messaggerie alle 22.45. Messaggerie chiuso.

MA CHE CASPITA STA SUCCEDENDO? MA DOV'E' LA MIA SOLITA NUVOLA FANTOZZIANA? ALMENO CON QUELLA MI RINFRESCAVO E RIUSCIVO A FARE IL RESTO!

Torniamo a casa mogi.

Ingresso in tangenziale, ore 23.15 circa di giovedì sera pieno luglio.

CODA.

Ma come coda? Ma che ci fa tutta 'sta gente? Ci sarà stato un incidente? E' esplosa l'Ikea nuova? Un attentato?
No. Pura e semplice coda. Di gente. Che non c'ha una fava da fare di giovedì sera...(prima o poi scoprirò che c'era un raduno di rincoglioniti. Il Pirla's Rave)
A questo punto, a questa ennesima sfiga, le reazioni della Z's Family divergono e, mentre io rido come una scema fino alle lacrime, a Mr.Ford, di solito sempre sereno ed equilibrato, si deforma la faccia creando la famosa PIVA.
Rimane così fino all'arrivo a casa e a niente vale un cocktail davanti alla tv che ormai gli è venuta la temibile AGITAZIONE.

L'agitazione è quello stato d'animo per cui avrebbe voglia di fare qualsiasi cosa, nell'ordine: prendere a pugni un sacco d'allenamento, guardare tutto il Decalogo di kieslowski, rimettere in ordine il computer, fare le pulizie, trombare e bere fino a svenire. In sequenza.
MA.
Ma se gli si propone di fare una qualsiasi di queste cose "NO, è troppo tardi, domani mi alzo presto etc."
E però.
E però non riesce a dormire perchè si sente agitato.
Ma.... insomma avete capito il circolo vizioso instaurato.
Il tutto mentre io ero pronta a dormire già davanti al ristorante giapponese aspettando che aprisse.

Ore 2.00
"Amore"
"Sì?"
"Sei ancora agitato?"
"Sì"
"Per favore posso limonare con il pellicano?"
"Perchè?"
"Perchè così ti sfoghi e mi lasci dormire in santa pace"

Mi viene il dubbio che sia tutta una tattica... Che ne pensate?

venerdì 16 luglio 2010

Giulia Passione: Come si arriva sul mio blog aka Percorsi


Grazie a Tachipirinha aka Lupina che trovate qui (che è bravissima e vi consiglio a gran voce) ho scoperto cosa sono i Referres. Non saprei spiegarlo in maniera tecnica, ma in pratica sono tracciati che ti permettono di scoprire come le persone arrivano sul tuo blog, quale percorso fanno in rete per finire casualmente od intenzionalmente sui tuoi magnifici, e in questo caso spudoratamente copiati, post.
Ho quindi contattato Tachipirinha aka Lupina per chiederle come si facesse a conoscere suddetti percorsi. Mi ha aiutata ignara che avrei copiato la sua idea.
Le chiedo perdono e dichiaro a gran voce che, per quanto ne so io, lei è la prima ideatrice di questo divertentissimo gioco.
E voglio giocare anche io, sìsìsìsìsìsì.
Da oggi quelli divertenti ve li scrivo, così ci facciamo due risate.
Metto il codice HTML, decido il colore, il corpo e la grandezza del testo.
Che emozione.
Carico e aspetto.

Che emozione.

Mi cercherà qualcuno?

Che emozione.

Sìsìsìsìsì mi ha cercata qualcuno!!!

DA GOOGLE!

WOW!

E come?
No, scusa, come?

Giulia Passione Puttana


Sono troppo sboccata.
Sono troppo sbroccata.
Sono troppo sbeccata.

Giulia Passione: di gelosia e altre disgrazie (parte 1 )


La giornata di ieri si preannunciava intensa già dalle prime ore della mattina, quando, tra le braccia di Morfeo, mi applicavo nella riuscitissima imitazione della donna gelosa in procinto di avere un incubo. Sempre lo stesso.
Mr.Ford che va con la sua ex e, alle mie rimostranze, si dimostra stupito del fatto che io me la sia presa. CHE.IO.ME.LA.SIA.PRESA.
Va beh, sveglio a calci Mr.Ford e gli dico che è uno stronzo.
Torno a dormire.
La giornata al lavoro si incarta verso le 17.30 ora-di-chiusura, a causa di una cassa malefica che si inalbera perchè è finito il rotolo. Ora voglio dire, anche io a casa, se finisce il rotolo, mi incazzo non poco (anche perchè non lo finisco mai io!), però dopo qualche minuto di broncio, me la faccio passare! Lei no, lei si intestardisce (forse perchè si sente poco usata, povera cassa manuale, vessata dalle angherie delle casse super automatiche), tira fuori l'orgoglio nazionale e si blocca.
Probabilmente per sempre.
Poco male, domani apro l'help desk e mi faccio aiutare da quel santuominformatico.
Oggi rimango al lavoro fino alle 20.00 così poi vado a prendere Mr.Ford al lavoro - riunione di negozio fino alle 21.30 - destinazione successiva "Toy Story 3", biglietti gratuiti solo nei cinema convenzionati.
"Signorina?"
"Sì" (signorina? boh?! ci sono solo io, parlerà con me)
"Stiamo chiudendo" (h.19.00)
"Azz, ma a Natale non chiudevate prima delle 22.00 e il mio capo mi obbligava a rimanere.."
"Il suo capo è in vacanza. Chiudiamo prima"
E mò che faccio in queste due ore e mezza?
Chiamo Feboulus, non lo vedo da una vita, quale occasione migliore di fare un aperitivo insieme?
"Fè, tutto bene? Che fai stasera?"
"Vado a meeting buddista"
"E NO CAZZO il morbillo buddista no!" (avete mai notato quanto sia infettivo il morbo buddista? Nella nostra classe di 14 persone inizialmente solo Stella was buddhist, dopo 3 anni siamo saliti a quota 8!)
E va beh, faccio una volata in centro, vado a salutare Mr.Ford prima che chiuda il negozio per riunione e poi giro in S.Babila a cercare il regalo per Sam.
CAZZO sto un cesso. In negozio forse c'è anche la ex di Mr.Ford, no way che mi presento sfatta come la sabbietta dei miciazzi. Però sono le otto meno 10, ho meno di 10 minuti per arrivare da S.Babila a Via Torino prima che il negozio chiuda ed inizi la riunione!
Ok mi trucco mentre cammino.
Cosa non ti spinge a fare la gelosia (competitiva come sono). Truccandomi per strada riesco a raggiungere uno stato che sta a metà tra il clown e il super fashion (stile foto). Mi do una rimirata allo specchio.
E no, puta mierda, questa maglia mi sta di merda vera! Toh c'è un negozio aperto.
"Signorinaprendoquestapagocolbancomatpossometterlasubitochevadodicorsahomenodiunminuto?"
"Certo signora, (signora? a me?! ah già, non ho più 18 anni come mi immagino) ma si calmi che per le persone sovrappeso il rischio d'infarto è più alto"
"Fotttiti stronza" (discussione avvenuta solo nella mia mente, obviously)
Riesco al pelo ad entrare (con una maglia nuova che mi sta forse peggio della precedente) in negozio. Lei chiaramente non c'è.
Ma lui sì. Bello come è solo lui.
"Amore, io devo andare"
"Sì lo so, porca troia, ma non ce l'ho proprio fatta ad arrivare prima. Va beh ti aspetto giù quando finisci, vado a cercare il regalo a Sam"
Esco e mi reco da DXXXXXXXX (non posso scriverlo perchè Sam potrebbe leggere il blog)
"Scusi, sto cercando qualcosa della "xxxxxxx" (idem come sopra)"
Il tizio indica col dito (COL DITO, MA CHI CAZZO ASSUMONO DA DXXXXX?) uno scarnitissimo stand con costumi da bagno età da 1 a 1 anno.
Beh, mhhhhhh, bof, mi sa che a Sam non stanno. Ha le tette. Forse facendo un patchwork...
"Mi scusi ma non avete proprio nient'altro?"
"No credo, forse là" (e poi ci si lamenta della disoccupazione. Deo gratias che non sono il suo capo, perchè se no l'unico utilizzo che potevo trovare a quel ricoglionito era fare il mocio vileda con i capelli a minchia che si ritrovava in testa)
Ok trovo tutto quello che voglio più un regalino carino per Mr.Ford (lovelovelove).
Alla cassa.
"Avete anche xxxxxxx"
"No. Aspetti forse sì. Sì. Ah no." (decidetevi)
"Va bene allora questo questo e questo"
"Vuole anche questo?"
"No. Aspetti forse sì. Sì. Ah no." (risata diabolica bwuahahahahwhahaha)
Esco tutta galla e felice dei miei acquisti.
Mi reco da Messaggerie. I concorrenti.
Cerco xxxxxxxx. Non ce l'hanno (e non hanno neanche una bella esposizione della merce).
Beh però devo passare ancora un'oretta in giro... vediamo alla sezione cartoleria.
Trovo una fantastica idea per il biglietto d'auguri di Sam e un'indispensabile bellissimo regalo per Mr.Ford.
Cazzo è perfetto! E' troppo per lui! Come sono felice!
Compro anche una bustina regalo blu con un fiocco azzurro, perchè lui oggi è vestito di blu e gli farà piacere il pendant (Mr.Ford ha delle manie alquanto specifiche nel vestiario e nei colori. Non so come faccia a stare con me)
Esco felicissima. E' una giornata che si è completamente rivoluzionata!
Chiamo Ranocchietto, chè non ho mai tempo, e comincio a chiacchierare. Arrivo sotto il negozio dove lavora Mr.Ford e mi siedo.
Nugolo di zanzare. Morite tutte. TIE' TIE' TIE'. Tante punture per JuleZ. Buh!
Sento anche Sam, tanto per fare due chiacchiere e finalmente arrivano le 9.30.
Mi organizzo per essere pronta all'uscita di Mr.Ford e decido di dargli il regalo comprato da Messaggerie prima del film e l'altro dopo il film.

...
....
.....
Dov'è il regalo?
cercacercacercacercacercacercacerca

...
....
.....
Non è possibile che l'ho perso!
cercacercacercacercacercacercacerca

...
....
.....
Ah beh, se l'ho perso di certo non lo ritrovo..
cercacercacercacercacercacercacerca

...
....
.....
Ok è definitivo. L'ho perso.

21.38
Se però Mr.Ford non scende non riusciamo ad arrivare al cinema (e io sono un pò triste). Lo chiamo. Mi attacca il telefono.
Non è che c'era anche lei a questa riunione? Che tipo di riunione era? MHHHHHHHH
Vado a ritroso a cercare il pacco perduto.
Driiin.
"Amore sto scendendo" (ok torno indietro)
"Andiamo a mangiare al giapponese che c'è qui dietro?" OK

Dai che arrivati a questo punto avrete già capito cos'è successo in questo punto della storia...
Dai dai dai...

Provate ad indovinare, prima che posti la seconda parte delle nostre disavventure!

Avete i seguenti indizi:
- le "disgrazie" successive si articolano in 4 parti
- nessuna di queste ha messo a repentaglio la nostra vita
- la fine della serata è tipicamente matrimoniale

Venghino signori venghino che si continua con i concorsi.
Per questo in palio... Un giorno senza Coca-Cola.
Prometto di non bere Coca-Cola per un giorno se qualcuno di voi indovina almeno 2 delle quattro disavventure.

giovedì 15 luglio 2010

Giulia Passione: Premi


Prendendo spunto da altri blog (credevate fosse tutta farina del mio sacco, invece sono una squallida e pallida imitatrice!) ho deciso di indire un concorso.
Venghino venghino signori venghino!
Considerato che siete pochissimi a seguire il mio blog (non necessito nè di dita dei piedi nè tantomeno di abaco per contarvi, e questo vi rende un sacco preziosi) vi invito a partecipare, avete una percentuale imbarazzantemente alta di vincere.

Cosa si vince?
Come si gioca?
Quali sono le regole?
Quando si saprà il vincitore?
Come cazzo stai JuleZ?
Quando cambi spacciatore?

Un attimo, un attimo, uno alla volta!

Cosa si vince? Ve lo dico alla fine... un pò di suspense e che diamine!
Come si gioca? Il tema del concorso è: "Personaggi Strambi - gli incontri che straniscono la giornata". Lasciate un commento a questo post, il più divertente, a scelta insindacabile mia (prometto di non fare preferitismi, e in più siete avvantaggiati perchè Mr. Ford se li è già sprecati quasi tutti durante le nostre cene), vincerà.
Quali sono le regole? Nessuna. O quasi. Potete fare quanti commenti volete (non c'è limite), potete parlare di personaggi strambi in qualsiasi ambito (ma sono sicura che dominerà il lavorativo) ma NON potete parlare di me (non vale, è troppo facile, e poi sono suscettibile e rischiate parecchio di NON farmi ridere :D)
Quando si saprà il vincitore? Il concorso comincia appena risale questo post e finisce martedì 20/07 alle ore 15.00
Come cazzo stai JuleZ? Sto che siete pochi e voglio ringraziarvi di essere qui con me e non sapevo in che modo farlo. Sto che siete pochi, ma buoni, e se volete invitare qualcuno alla festa sono contenta!
Quando cambi spacciatore? Quando mi fate conoscere il vostro... se ha prezzi migliori!


DULCIS IN FUNDO

Cosa si vince?
Di solito, nei blog fighi, si vince il libro scritto dalla persona e appena pubblicato. Io non ho velleità "scrittoriali" e non ho pubblicato una fava secca.
Altra possibilità nei blog fighi si possono vincere oggetti con spedizione degli stessi. Al momento non ho trovato niente di rappresentativo (a parte un silk epil usato, 4 topi senza coda, 10 colleghi antipatici e una bambola lesbica di colore), quindi anche questa opzione salta.
Dunque cosa offrirvi in cambio delle vostre storie?

Un post. Dedicato a voi, in cui voi potete scegliere il tema e almeno 5 parole obbligatorie da inserire all'interno dello scritto.
Lo so sembra una cavolata, ma magari viene carino...

Inoltre, se la persona vincente decidesse di non essere soddisfatta del post, il premio di consolazione sarà una ricetta scritta perfettamente e garantita buona al 110%

Ci state?
Accorrete numerosi!

mercoledì 14 luglio 2010

Giulia Passione: Gruppo e Squadra


Dice il dizionario:

Gruppo - persone o cose radunate insieme

Squadra - gruppo di persone che attendono allo stesso lavoro o sono regolate ed ordinate per un fine comune

Dico io:

Gruppo - insieme di persone che trovano confortante la comune compagnia, basato sulla solidarietà e sull'affetto (definizione emotiva)

Squadra - persone con obiettivo comune che si sostengono e cercano insieme soluzioni per raggiungere la medesima meta (definizione pragmatica)

Relativamente a questo argomento io mi sento una persona solitaria.
Non ho mai fatto parte di un "gruppo", perchè trovo difficile avere con 5/6/10 persone lo stesso tipo di relazione. Mi piace la singolarità della gente, mi intriga sfrondare l'apparenza ed arrivare alla sostanza, mi solletica la curiosità di conoscere veramente qualcuno e necessito del "face to face" per godere appieno dell'esperienza di vivere l'altro. Inoltre, grazie all'analisi dei vari gruppi che ho incontrato nella vita, sono dell'opinione che la famosa "serpe in seno" nasca in quest'ambito.
Per quanto riguarda la squadra la situazione è differente. Rimango comunque una semi-asociale, ma spesso l'obiettivo mi permette di superare ostilità e idiosincrasie nei confronti di ciò che è altro da me. Essendo una risultativa punto alla meta e il salto ad ostacoli che può comportare la convivenza con qualcun altro diventa meno faticoso.

Detta così sembro un Giacomo Leopardi dei giorni nostri (sì, lo cito spesso, ma ho scoperto che era troppo più umano di quanto sembrasse ed è diventato un pò il mio mito), paradossalmente invece sono una persona decisamente solare e incline alla chiacchiera.

Mi ricordo dei due signori australiani conosciuti all'Ayers Rock che ci hanno mostrato un libro di birdwatching (quello vero) per permetterci di conoscere il nome del pappagallo visto in autostrada o dei due amici 89/93enni di Sidney, entrambi vedovi, che sono scesi in strada di notte a causa dell'allarme antincendio vestiti in maniera impeccabile e con un aplomb che mi ha fatto vergognare dei miei vestiti caduti dallo zaino aperto e raccattati per le scale da Mr. Ford e che ci hanno invitati in New Zealand a trovarli. Il tutto in inglese. Che io non mastico proprio proprio bene (Ai chen spich inglisc bat onli for a uail, bicoz after a uail ai dont ev eni uord)

Insomma a me piace avere amici, uscire, conoscere le persone. E' che mi soddisfa solo quando tutto questo è vero. Se qualcuno mi piace io me ne innamoro platonicamente. La superficialità non riesco a gestirla ed è un problema. Perchè ho sempre sognato di uscire senza grandi pretese, di non aspettarmi sempre qualcosa di profondo, di vivere le relazioni così come vengono senza impegnarmi troppo. Credo sia veramente rilassante e a volte divertente vivere così.

Qualcuno sa insegnarmi come si fa?

Giulia Passione: Vampires Vs Werewolves


Come potete leggere qui ieri sera ho obbligato il marito a vedere The Twiligh Saga: Eclipse. In realtà sono super cosciente della scarsa qualità artistica dei cinque libri della Meyer (sì, mea culpa, ho letto anche Bree Tanner) e dei, per ora, tre film. Eppure.
Eppure a me l'occulto, il fantasy, l'incredibile piacciono. Tanto.
Però.
Però volevo capire come mai il Vampiro, nella tradizione letteraria e cinematografica, riesce sempre ad attrarre una grande attenzione mediatica, mentre i poveri Lupini passano spesso in secondo piano.
Della serie: perchè Dracula di Bram Stoker l'hanno visto tutti, The Vampires Diaries ha un pubblico interminabile, True Blood è una delle migliori serie tv di sempre, The Twilight Saga sbanca ogni botteghino mentre nessuno si ricorda Voglia di Vincere, Jacob è il perdente della situazione e Dog Soldiers l'abbiamo visto solo io e mio marito?
Insomma è proprio vero che i vampiri piacciono di più oppure c'è qualcuno pro licantropi?

Questa premessa svela in maniera piuttosto palese che io sono pro Werewolf.

Insomma ma pensateci (pensate a Twilight):

I vampiri sono freddi, i licantropi sono HOT 0-1
I vampiri sono morti, i licantropi sono sempre SANI 0-1
I vampiri succhiano il sangue (e che? avrà un buon sapore il sangue?), i licantropi fan le grigliate (mhhhhhhhhhh) 0-1
I vampiri sono BIANCHICCI e MAGRI, i licantropi sono muscolosi e abbronzati 0-1
I vampiri non dormono mai (sì, bella la vita quando uno ti guarda tutta la notte con aria sognante, ma se ti scappa una puzzetta? che figura di merda e che palle dormire con l'ansia!), i licantropi ti scaldano mentre dormi 0-1
I vampiri possono avere dei poteri, i licantropi possono picchiare di brutto (beh qui dipende dal potere) 1-1
I vampiri sono "all'antica", i licantropi sono passionali 0-1
I vampiri non sono gelosi, i licantropi sì 0-1
I vampiri non possono stare alla luce del sole oppure si trasformano in orsetti Swarowski, i licantropi stanno mezzi nudi anche in mezzo alla neve 0-1
I vampiri sono tormentati dandy noiosi che non ti scopano se non dopo il matrimonio, i licantropi sono tormentati ti-bacio-anche-se-c'è-quel-cazzo-moscio-del-tuo-fidanzato-morto-proprio-dietro-la-fronda 0-1
I vampiri secondo me hanno il cazzo moscio, i licantropi secondo me c'hanno il cazzo. Tanto 0-1

Finale di partita
Vampiri 1 - Licantropi 11

Per chi non concordasse prego fare il paragone con le seguenti foto:

La famiglia - Ormoni vs Versace Boys



Personaggi secondari - Sesso vs Professore di Harry Potter



Antagonisti - Edward vs il minorenne Jacob



Amanti - Occasione vs Passato



E ora difendeteli i vampiri, se avete argomenti più validi dei miei!
Sì, è una sfida all'ultimo personaggio immaginario!

lunedì 12 luglio 2010

Giulia Passione: Mondiali di Calcio


Citando i miei amati Elio e le Storie Tese:
"Il calcio e` un grande rito che devi rispetar,
che sia odio o che sia amore passera'.
Il calcio e' un grande rito che devi rispettar, nessuno fluidifica, nessuno maradona.
Nessuno sugli spalti, nessuno in cantina, nessuno allo stadio, nessuno di nessuno. Che sia odio o che sia amore, passera'"

Per quanto mi riguarda amo i mondiali. Sono un evento magico, Italia o non Italia. Chiaramente quest'anno non Italia.

Questa passione nasce ad Italia '90



"Notti magiche inseguendo un gol, sotto il cielo di un'estate italiana na na na", Totò Schillaci capocannoniere grazie a Baggio e Giannini, il nuovo Stadio delle Alpi nella mia natìa Torino, Serena e Vialli, la Campania che non sapeva chi tifare e io che mi trovavo proprio dai miei parenti campani, il terzo, meritato posto, le mie prime lacrime calcistiche.

Cresce in USA '94



"Fondamentalmente, agli americani non interessano i mondiali di calcio americani. Fondamentalmente a noi ci interessa che l'Italia vinca i mondiali di calcio americani. Fondamentalmente a noi ci interessa che il made in Italy trionfi ovunque (americani). Confidiamo che a Los Angeles lo stadio sia costruito con criteri antisisma americani. Confidiamo che la faglia non esiga il suo tributo di sangue ai mondiali di calcio americani; qualora accadesse confido nell'intervento di squadre cinofile di cui amero' i cani americani.
Guardate Lorena Bobbit, pensate a suo marito;
quale interesse ripone lui nei mondiali, secondo voi?
Nessuno."
Arrigo Sacchi, la gomitata di Tassotti, il mio amore adolescenziale Beppe Signori, appena sposatosi con una soubrettina da quattro soldi, Pagliuca para rigori, ma alla fine ci si ricorda solo il rigore sbagliato di Baggio. A mia memoria una bellissima Italia, finale vista all'oratorio di San Damiano d'Asti e qui si poteva fare moooooolto meglio.

Rischia di spegnersi con Francia '98



"Tu y you! Ale ale ale
Go, go, gol! Ale ale ale"
Un'Italia mediocre e l'inizio della rivalità con i nostri cugini d'oltralpe, che proprio simpatici non sono. La lotteria dei rigori ci penalizza di nuovo e ce ne torniamo a casa con le pive nel sacco.

Piccola digressione per gli Europei del 2000 che cementano l'odio verso la nazionale di calcio francese.

Si riaccende l'interesse per Korea/Japan 2002



"Boom
here to rock ya
boom
never stop, no
boom
raise up high
boom
oh, I'm
boom boom boom boom"
I pranzi con il mio papà a guardare le partite (poche) dell'Italia, lo sputo di Totti, Byron Moreno, e l'inchiodato Vieri.

L'amore, con Germania 2006



"Popoppoppoppoppopò
Popoppoppoppoppopò"
Il Palasharp, il ragazzo carino del lavoro che viene ai mondiali con la morosa, Lollo e Ricky, le urla sfrenate, l'orecchio di Mr.Ford distrutto, Mr.Ford vicino a me, Mr.Ford brillo, Mr.Ford che ci prova con me, Mr.Ford che limona con Sam e una sua amica... Mr.Ford.
Abbiamo avuto la fortuna di vivere quello nell'82 vissero i nostri genitori ed eravamo già insieme. Abbiamo gioito, abbiamo creduto in Grosso. Era proprio una favola.

La serenità di Sudafrica 2010



"Tsamina mina eh eh
Waka Waka eh eh
Tsamina mina zangalewa
Anawa aa
This time for Africa"
Le vuvuzela, Lippi 2, i mancanti (che non avrebbero secondo me cambiato niente), la panchina migliore degli 11 in campo, Maggio/Bill Compton, gli errori contro il Paraguay, l'incredibile nulla contro la Nuova Zelanda, i 20 minuti da infarto contro la Slovacchia, l'inutile Pepe, l'inchiavardato Iaquinta, la scoperta, grazie alla pubblicità delle mutande, che Marchisio è un figo pazzesco, peccato che in campo non si sia mai visto, la felicità di tifare per i nostri cugini simpatici (Spagna) e di vederli vincere per la prima volta nella storia, il bellissimo bacio del portiere miracolo Casillas alla sua fidanzata-intervistatrice e la tranquillità con Lollo, Ricky, Sam e Mr. Ford... Ma questa volta me lo sono sbaciucchiato tutto io... e non solo!


Poi se volete leggere dei post veramente belli dei mondiali visitate White Russian Cinema (e non solo) all'ultimo sorso

Giulia Passione: Pulizie


Sono sicura che c'è del buono nel non fare le pulizie di casa per un paio di settimane buone: week-end in giro a fare le prove per le vacanze vere, relax alle terme, più tempo per stare insieme...
Ieri però, nel marasma incredibile di pulizie solitarie e sporco accumulatosi, proprio non riuscivo a trovarlo quel buono...
La premessa è che c'erano 500 gradi in quel di Lodi, niente in frigo e la casa disastrosa (per i nostri standard chè siamo un pò maniaci...).

E questa è stata la mia giornata:

Sveglia ore 10.30 (andati a dormire tardissimo sabato notte)
Tentativi di alzarmi dal letto e di staccare le lenzuola dalla pelle alla quale avevano aderito come cemento a presa rapida fino alle 11.00
Compilazione lista della spesa fino alle 11.05
Tentativi di rendermi più presentabile di una persona con reddito nullo fino alle 11.20
Uscita verso il supermercato ore 11.25
Arrivo al supermercato ore 11.30
In coda per pagare alle 12.15. E qui comincia la tragica giornata. Coda nella corsia di sx mi rendo conto che la coda si fa nella corsia di dx. Avviso il tizio dietro di me che si avvia alla corsia di dx. Passandomi davanti. Amen. Subito dopo una signora rumena mi dice: "Lasciato bottiglie, andata a prendere cose, ora io in coda". La signora ha effettivamente lasciato delle bottiglie. Ora arriva con un carrello pieno. Ho pensato che in Romania dev'essere un'usanza. Del cazzo. Dietro di me, una signora con un cartone di latte. E basta. Sguardo languido verso il mio carrello strapieno. "Signora che le devo dire. Passi." Mi guardo dietro. Nessuna persona con più di due pezzi in mano. "Scusatemi, lo so che è da decerebrati fare la spesa settimanale di domenica, ma in settimana lavoro e poi venerdì ero alle terme - no ma che pensate, non sono ricca, era un regalo - e poi sono dovuta andare a Torino, eh sì sa signora, mio marito non ha la patente, ho dovuto guidare tutto io e ieri sera c'era anche traffico, tutti quei ragazzetti che vanno in giro il sabato notte...". Nel frattempo buffoneggiando sono riuscita a scaricare il carrello, a dare la tessera Carrefour, e a pagare. "Arrivederci". Sguardi d'odio. Forse era meglio se rimanevo a casa e mangiavo due noci.
Uscita dal supermercato ore 13.30
Arrivo a casa, scarico della macchina e messa a posto del cibo (con pulita al frigorifero) ore 14.00
Pranzo (7 Kinder Brios) ore 14.02
Inizio delle pulizie.
Cucina - riordino di ogni cosa non sia esattamente nel posto in cui l'avevo sognata quando immaginavo la mia cucina e pulizia profonda del piano cottura. Pulizia delle sedie, del tavolo, del cestino dell'immondizia, del pavimento e di tutte le superfici lucide. Fine ore 15.15
Camera da letto - cambio delle lenzuola, pulizia del letto, comodini etc. Fine ore 15.45
Camera piccola - non c'è niente. Fine ore 15.55
Bagno - inguardabile, pulizia sabbietta gatti, etc.. Fine ore 16.50
Ingresso - insieme al bagno
Sgabuzzino - riorganizzazione dello stesso, con vaga pulita. Fine ore 17.05.
Salotto - schifo di merda, peli di gatto, impronte ovunque. Aspirapolvere con reflusso d'aria calda dritto al petto. Fine ore 17.55.

CAZZO! Sam arrivava in stazione alle 17.30! aiuto aiuto aiuto! Sono sporca, faccio schifo, sto morendo... Esco di casa, chiamo Sam "Scusa scusa scusa sto arrivando aiutooooooo" Sam "Il treno è appena partito siamo in ritardo di mezz'ora"
Mi guardo i piedi tornando a casa "Ma quand'è che ho pestato con i piedi zozzi una pozza d'acqua e ho pensato bene di asciugarmeli contro l'altra gamba creando una striscia nera che neanche una persona a reddito zero senza casa nè acqua per lavarsi?!"

DOCCIA - il bello di fare le cose che non ti piace fare è che ti godi di più il momento successivo.

RIPARTENZA

Macchina. Carica Sam in macchina. Torna a casa. Cucina (Cena mondiale). Insalata, pollo al limone e salsa di soia, patate al latte con zafferano, mandorle tritate. Mischia tutto, condisci con olio.
Muffin alla marmellata e muffin alle gocce di cioccolato.

Uscite di casa a Lodi 19.50.

Inizio cena a casa di amici a Milano 19.30 (credo). Amici molto pazienti.

Inizio partita 20.30. Sam è spagnola. La macchina è di mia madre. NUOVA. Ansia da prestazione. Topo (bellissimo) sul cornicione del casello. Casello che non prende il biglietto. Leva alzata. Superamento della leva. Probabile nuova multa.

Arrivo a destinazione 20.25.
Nessun parcheggio. Ansia. Sam è spagnola. Vuole vedere l'inno.

Signore si leva dalle palle liberando parcheggio sotto casa di amici.

Tentativo di parcheggio 20.28
Riuscito. 20.28

Entrata in casa di amici 20.30

Infarto pesante al miocardio 20.31

JO SOY ESPAGNOL ESPAGNOL ESPAGNOL
JO SOY ESPAGNOL ESPAGNOL ESPAGNOL
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Giulia Passione: Mamma


Tanti auguri bellissima mamma mia.
Tanti auguri per ogni volta che ti sei sentita un pò bella.
Per ogni volta che ti sei sentita un pò amata.
Per ogni volta che ti sei sentita forte.
Per ogni volta che ti sei sentita invincibile.
Per ogni volta che ti sei sentita spiritosa.
Per ogni volta che hai vinto a basket.
Per ogni volta che hai vinto a carte.
Per ogni volta che sei andata con il tuo papà ai tornei di bocce.
Per ogni volta che hai cucinato con la nonna.
Per ogni volta che hai ballato latino-americano.
Per ogni volta che hai salvato tua sorella.
Per ogni volta che hai voluto bene all'altra.
Per ogni volta che pensi a Tina.
Per ogni volta che ripensi a quando stavo nella tua pancia.
Per ogni volta che un regalo non era alla tua altezza.
Per ogni volta che il regalo te l'ho fatto io e ti è piaciuto.
Per ogni volta che ti arrabbi.
Per ogni volta che sei brilla.
Per ogni volta che cucini.
Per ogni volta che sei buona.
Per ogni volta che sei stata mamma di qualcuno.
Per ogni volta che sei la mamma mia.

Ti auguro di trovare qualcuno che ti veda come ti vedo io. E che però abbia anche voglia di fare l'amore con te!

Ti voglio bene

giovedì 8 luglio 2010

Giulia Passione: Uomini - meglio perderli che trovarli


Generalizzare significa per forza di cose fare del torto a qualcuno.
Quindi non ho intenzione di generalizzare ma anzi di segnalare chiaramente quali sono gli uomini da cui fuggire a gambe levate, perchè sono degli stronzi. Almeno con voi.
Perchè bisogna dire che, a parte rare eccezioni, non esiste l'uomo merda, ma esistono gli uomini che non sono innamorati e che, per di più, non sanno: stare da soli, scegliere, prendere una direzione, dire che non ti amano più...
Esiste l'uomo sbagliato.

Decalogo per scoprire se il vostro uomo/quello con cui vorreste stare fa parte della schiera a partire dai primi appuntamenti:

1 - se ha il vostro numero di telefono e non vi chiama. No ragazze, non è vero che non ha i soldi nel cellulare, gli hanno rubato il telefono o è troppo impegnato. Pensate voi a quante volte avete detto al tizio del bar che vi ha lasciato il suo numero che non avevate soldi nel cellulare, vi avevano rubato il telefono o eravate troppo impegnate. Vi piaceva? NO
E' l'uomo sbagliato.
2 - se ad un vostro sms carino risponde dopo due giorni con un "grazie". No ragazze, quando ci piace qualcuno il telefono ce lo portiamo anche se dobbiamo fare la TAC, tutte nude e col cellulare nascosto dietro ad un molare, pronte a rispondere a qualsiasi suo messaggio.
E' l'uomo sbagliato.
3 - se alla fine uscite e lui parla tutto il tempo di: calcio (è gay), fiori (è troppo sensibile per riuscire a portare avanti una buona relazione), cibo (scappate o sarete costrette a cucinare per lui ogni giorno della vostra vita, per sempre), macchine (è gay), lavoro (è matto), will & grace (è gay), armani (è psicopatico).
Gli unici da accettare di buon grado sono quelli che fanno una conversazione ben mixata di cultura, società, passioni. Il tutto guardandovi la bocca come se fosse tutto ciò che desiderano mangiare al mondo. Sono accettati anche sguardi alle tette, alle cosce e occhi negli occhi. Purchè siano i vostri.
Se no è l'uomo sbagliato.
4 - se vi mettete insieme e non vuole dirlo a nessuno perchè è più eccitante o perchè c'è una ex di mezzo. Sono accettati brevi periodi di clandestinità. Oltre il mese/mese e mezzo NO. A quel punto è una scusa. Oppure non gli si rizza se non è in situazioni estreme. Potete resistere 70 anni con un uomo in situazioni estreme? Secondo me no.
E' l'uomo sbagliato.
5 - se vi mettete insieme, vi dice cose dolci e fa tutto ciò che si fa quando si sta insieme ma lui non concorda sul concetto di stare insieme. Allora è una merda.
Ed è anche l'uomo sbagliato.
6 - se vi fa sentire sbagliate. Quello sbagliato è lui. E non vi ama per quello che siete. E voi non dovete dimostrargli niente.
E' proprio l'uomo sbagliato.
7 - se una volta che state insieme non vi scopa. Mai.
SCAPPATE. E' L'UOMO SBAGLIATO. FORSE IL PEGGIORE.
8 - se quando vi vede tristi fa di tutto per non chiedervi cos'avete. Voi riuscireste a rimanere impassibili di fronte al vostro amore teso o arrabbiato o triste? No. E' un menefreghista.
E' l'uomo sbagliato.
9 - se vi chiede di vivere insieme e poi vi lascia fare tutte le faccende di casa. E' uno sfruttatore.
E' l'uomo sbagliato.
10 - se non siete felici con lui.
E' l'uomo sbagliato.


Consolatevi. Se saprete riconoscere l'uomo sbagliato e vi libererete di lui, prima o poi arriverà l'uomo giusto e finalmente saprete apprezzarne le qualità e riconoscere in lui l'uomo GIUSTO.

Questo è un augurio grande a tutte le persone a cui voglio bene e che sono maledettamente incappate nel peggior esemplare di uomo sbagliato.

Giulia Passione: Prime Volte


Ce la menano di continuo con la storia della prima volta, ma non ci dicono che di prime volte ce ne sono un fottìo. Soprattutto se, come me, si è entusiasti patologici.

Storia del figlio di MT - la prima smanacciata
A quattro anni, durante una vacanza estiva, mia mamma mi ha trovata con le mani del figlio di MT infilate un pò dovunque all'interno del mio corpo.
Mamma "Giulia cosa fai! Non lo sai che così si perde la verginità?"
JuleZ piccola "Mamma che fa? Tanto se si perde si può sempre ritrovare!"
Come bambina vedevo lontano!
Qui comincia la mia storia.

Storia di Ivan - il primo moto di ribellione verso i maschi
Gita delle elementari. Io e Ivan fidanzatini. Nascondino tutti insieme.
Ivan "Un due e tre per Giulia"
JuleZ piccola "Vaff****. Ti lascio"
Strana storia.

Storia di C. - il primo bacio
Estate '95. JuleZ ha tenuto il suo primo bacio per quello veramente giusto. Il primo bacio è effettivamente una figata e JuleZ scopre che le piace di brutto (qui comincia una brutta china...).
6 giorni dopo
JuleZ in balcone aspetta 3 ore che C. la venga a prendere così come concordato, per andare a baciarsi in spiaggia.
JuleZ aspetta altre 2 ore, con suo padre che le dice che lei è un diamante, una perla, uno zaffiro e che non deve perdere tempo con quel pirla.
JuleZ più che un diamante, una perla, uno zaffiro... si sente una merda.
Il giorno dopo.
C. in giro con bionda sotto braccio.
Fine della storia... o quasi.

Storia di C. - la prima vendetta
Dopo 10 anni JuleZ incontra di nuovo C. Lei si è fatta discretamente caruccia, lui ha perso tutti i capelli. Lui si innamora di lei. Lei vuole farsi il suo amico.
E adesso attaccati a questa storia.

Storia di D. lo scemo di guerra - la prima volta
JuleZ fa nuoto, le piace gareggiare ed è innamorata di tutti gli istruttori della piscina. Uno di loro pensa che con quella ragazzetta tutta tette non gli dispiacerebbe fare un giro.
Dopo un pò più di due mesi JuleZ si sente pronta. D. lo scemo di guerra, millantato gran scopatore, dieci anni più grandi di lei, ci mette 8 ore, spalmate su tre volte, a rompere un piccolo disco di membrana. Spingi, respira, aspetta, spingi, respira, aspetta, spingi, respira, aspetta.. JuleZ nel frattempo si chiede come mai non abbia mai pensato di creare sul suo soffitto un reticolo di parole crociate per passare il tempo durante il sesso, perchè a parte un pò di fastidio, soprattutto lei si sta annoiando.
Nel frattempo a D. lo scemo di guerra vengono un sacco di addominali.
A JuleZ un prolasso scrotale. Soprattutto quando lui (dopo essere riuscito a infilarlo tutto) le regala una rosa rossa. JuleZ pensa a quando aveva quattro anni e non dava tanto valore alla verginità. Si rende conto che non è la sola.
Storia noiosa.

Storia di Popi - il primo amore
JuleZ si innamora sul serio. Popi anche.
Popi, con tutta probabilità tradisce JuleZ. Poi le chiede di sposarlo.
JuleZ si stranisce. Il bonsai che lui le aveva regalato come simbolo del loro amore è morto stecchito.
Ora Popi è sposato. E anche JuleZ. Sono felici. Ma non insieme.
Bella storia.

Storia del Nonno - il primo matto
Il Nonno corteggia JuleZ per ben mezz'ora. JuleZ era innamorata di lui prima ancora di conoscerlo. Si mettono insieme.
Poi lui va in crisi. JuleZ mangia tanti Tic Tac a casa di Rocky. Poi il Nonno torna più innamorato di prima. Poi va di nuovo in crisi. JuleZ piange perchè suo papà se n'è andato di casa e il Nonno non la vuole più. JuleZ dimagrisce. Allora il Nonno la vuole di nuovo. Poi va in crisi.
JuleZ si rompe i coglioni e gli dice di fottersi. Poi due anni dopo se lo fotte di nuovo. Ma non è più magico come prima.
Storia chiusa.

Storia di S. - il primo trombamico
JuleZ si fa l'ex di un'amica. Perde un'amica. Si trova un discreto trombamico.
Nessuna storia.

Storia di James - il primo e ultimo
JuleZ comincia a lavorare con quel collega carino e fidanzato. Lui si sfidanza ma si innamora di un'altra. Nel frattempo JuleZ si concentra sulla sua carriera artistica. Poi si mette con Marcos, che è il secondo matto. JuleZ e James non si rendono conto che sono più vicini loro di qualsiasi altra persona faccia parte della loro vita e che sono già una famiglia.
Poi litigano. Non si parlano per un mese anche se lavorano fianco a fianco.
Poi JuleZ beve e finisce a letto con James. Ogni notte da lì ad oggi. E spero per sempre.
Inizio della storia.

Le vostre prime volte?

mercoledì 7 luglio 2010

Giulia Passione: Forze dell'Ordine


E' arrivato il momento di cristonare per le innumerevoli sfighe automobilistiche di cui sono stata vittima (vittima innocentissima, per la verità) in questi ultimi mesi.

In ordine cronologico:

- 15 gennaio 2010:
Trasferiti nella casa nuova 6 (dico 6) giorni prima, presa da chissà quale blackout mentale, alle 19.50 cioè 10 minuti prima delle ore 20.00(questo vi fa intuire l'ora ignominiosa alla quale esco dal lavoro), mi immetto in una strada (che ancora adesso non so dove sia) e che, chiaramente, era ZTL, che non significa Zonzo Tufo Lilla (io l'ho sempre interpretato così), ma bensì: Zona Traffico Limitato. ZTL valida fino alle ore 20.00.

Costo dell'operazione: 80.00 €

Responsabilità dell'accaduto: Alieni trasportatori di macchine in ZTL, con rimozione della memoria della sottoscritta

- marzo 2010:
"Dai dai dai venite, dovete troppo venire, vi siete appena trasferiti, è un locale carino, c'è un sacco di gente, si gioca. Dai dai dai"
"Mhhhhhh... Ok"
"Dai dai dai assaggia questo cocktail, il barista è troppo bravo, vi siete appena trasferiti, devi troppo assaggiarlo. Dai dai dai"
"Mhhh... Ma sai, se poi mi fermano, è venerdì sera, per tornare a casa facciamo la statale... non vorrei..."
"Dai dai dai non fare la Passera Lignea, che voi vi siete appena trasferiti e non sapete, ma qui non ci sono mai i caramba di venerdì sera. Dai dai dai"
"Mhhhhh... Ok"

"Ma dai, ma davvero ieri sera vi hanno fermato i caramba? No ma dai?"

Costo dell'operazione: piccolo infarto al miocardio, preludio alla mia morte precoce a 33 anni

Responsabile: Jones

- maggio 2010
(primi giorni belli della stagione = uscita dal letargo dei vigili urbani):
dopo 5 mesi di parcheggio nella zona blu di sabato sera, un lunedì mattina (data rimossa) mi reco a prendere la mia Rebecca (una seicento blu del 2002) e trovo un fogliettino sulla macchina. WOW! Hanno aperto una nuova SPA thailandese qui vicino, che figata! Magari c'è uno sconto.
NO. Una multa.
Per: Art. 7 - Lasciava il veicolo in zona a pagamento senza porre in funzione il dispositivo di controllo.
Poi c'è la postilla per deficienti: (Tagliando non esposto).
Ora della multa: 8.30 della mattina.
Telefonata:
"Amore mi hanno fatto la multa!"
"Ah sì, l'ho visto il foglietto sul cruscotto della Rebby, pensavo fosse una pubblicità di una SPA thailandese con omaggio, ho anche pensato di andarci"
"Primo: tu alle SPA thailandesi non ti ci avvicini neanche con una tagliola a sensori sull'uccello, secondo poi ma come cazzo è che mi hanno fatto la multa di domenica mattina alle 8.30?"
"Eh ma sai amore, a Lodi ci sono un sacco di chiese, tutte vicine a casa nostra, sai le campane che suonano FORTE FORTE FORTE contro la povera Mildred alle 7.30 della mattina? Magari hanno messo il pagamento obbligatorio per la gente che va a messa?" (Per chi non conoscesse la povera Mildred - clicca qui per entrare nel mondo di Snack e Gnola)
"Ma amore, ma la domenica non è il giorno del signore? Mettono il pagamento perchè sono cristiani e poi però gironzolano come degli stronzi nel giorno del signore?"
"Amore, probabilmente è cristiano solo l'assessore alle politiche comunali di viabilità. I vigili sono tutti agnostici, come noi"
"Sgrunt. Dio Cristo."

Costo dell'operazione: 38.00 €

Responsabile dell'accaduto: L'assessore alle politiche comunali di viabilità e Gesù Cristo

- giugno 2010:
"Amore non voglio più andare in macchina al lavoro perchè costa troppo. Autostrade Italiane non avrà il mio sangue! Da domani treno"
Tre giorni dopo
"Amore, non voglio più andare in treno al lavoro perchè ci metto troppo e stiamo troppo tempo lontani. Da domani macchina"
Il giorno dopo
"Amore mi hanno messo una multa perchè ieri hanno fatto il lavaggio delle strade ma tre giorni fa non c'era ancora scritto"

Costo dell'operazione: 38.00 €

Responsabile dell'accaduto: Autostrade Italiane

- 7 luglio 2010:
"Trallallero trallallà, ma che bella sta musica qua... prima, seconda, terza, rotonda, scala, seconda, terza, evita vecchietto in bici... Ma?! Che cos'è quel foglietto sul mio parabrezza? Che figo, vuoi vedere che hanno aperto una SPA thailandese? Mh... Multa? Mhh.. Mi fermo. Freccia, scalo, seconda, accosto. Aspetto che passino le macchine. Scendo (freno a mano, anche se l'altro giorno ho viaggiato col freno a mano 3 minuti senza accorgermene... mi sa che non è più tanto solido).
Multa. Fuck. Ma non è possibile cazzo, sono salita in macchina alle 8.29, la multa ha orario 8.30, e poi cazzo ma non dormono sti malefici vigili agnostici, porca puttana troia. A James stavolta non lo dico, cazzo"

Costo dell'operazione: 38.00 €

Responsabile dell'accaduto: i genitori dei vigili che non gli hanno insegnato il cristianesimo e quindi alle 8.30 questi maledetti girano vicino a innocenti 600 blu parcheggiate su strisce blu (lo faccio per il pendant, mica per parcheggiare più vicino a casa) invece di essere a messa. Fuck them.

- 7 luglio 2010 - post Multa:
"Vaffanculo vecchiaccia malefica ma ti levi dalle palle, ma chi ti ha rinnovato la patente? Maria Stella Gelmini dopo gli esami di recupero del settembre scorso? Cavati dal cazzo." Vecchia decide di girare. A mezzo all'ora. Inchiodata della sottoscritta. Puzza di gomma bruciata. Fuck.

Costo dell'operazione: gomme nuove. Credo.

Responsabile dell'accaduto: Maria Stella Gelmini e la vecchia.

- 7 luglio 2010 - post vecchia:
"Vaff**** brutti str**** solo perchè siete della Polizia Penitenziaria vi potete permettere di fare una ca*** di manovra dei miei cogl**** tagliandomi la puta mierda di strada fott***vi bast*** maledetti fig*** di Maria Stella Gelmini...."
La Polizia Penitenziaria mi taglia la strada.

Costo dell'operazione: nessuno grazie all'aria condizionata. Della Polizia, ovviamente.

Responsabile dell'accaduto: Venditore di alcool all'autista della PP e Maria Stella Gelmini

- 7 luglio 2010 - post Polizia Penitenziaria:
Caramba, paletta, mi fermo.
Patente e libretto.
"Ha fretta signorina?"
Oddio Madonna, ho superato il limite di velocità, mi tolgono la patente... devo ricominciare a prendere il treno, mi faranno un sacco di multe..
"Come scusi?"
"Dicevo se deve andare a lavorare, se ha fretta.. Ci metto pochi minuti"
Ahhhh... No, scemo di guerra, sto andando a comperare le baguette alle 8.30 del mattino, perchè sa alle 9.00 sono già finite e no, non vado a lavorare a quest'ora, di solito comincio alle 10 di sera, anzi a proposito mi sa che sulla circonvallazione la devo aver già vista.. E' quello con l'alfa grigia?
"Signorina, tutto a posto, ma a fine mese le scade la revisione"
Ahhhhhhh... Che cos'è la revisione?
"Certo certo, ho già appuntamento con il meccanico! Grazie e buona giornata"
Fottiti.
Arrivo al lavoro: Puntuale
Media di crociera sostenuta per arrivare puntuale al lavoro: 150 km/h (probabile nuova multa in arrivo)

Costo dell'operazione: vediamo la multa che arriverà

Responsabile dell'accaduto: Organizzatore dei turni dei carabinieri e un pò anche Maria Stella Gelmini


E voi? Che rapporto avete con la macchina e le forze dell'ordine? Anche voi avete i miei stessi problemi?
Raccontatemi i vostri disguidi con la legge, se vi va.



Scusa James. Ora lo sai.

martedì 6 luglio 2010

Giulia Passione: Amicizia


Quando hai degli amici fighi come i miei cosa puoi desiderare di più dalla vita?

C'è Twiggy (anche detta DonnaPurè) che gira il mondo a destra e a manca col suo uomo, che beve birra e fuma e che ha il coraggio di fare la matta con i capelli come me. La simbiosi vissuta all'ultimo anno del liceo, con chiamate urlando dalla finestra, parodie di Michael Jackson, barzellette "divertentissime" e contratti scritti sulla Smemo ci ha permesso di essere vicine anche se ci dividono decine di ore di volo. E devo ammettere che il volo più importante l'ha preso per me, per fare da testimone al mio strambo e speciale matrimonio.

Poi c'è WonderWoman (detta anche Ranocchietto a causa di un dito a L durante uno spettacolo). Lei non sta mai ferma, organizza, crea, inventa il suo lavoro, inventa il lavoro degli altri, gira sulla sua nuova macchina (sua e del moroso, che siccome è uno spaccapalle, se legge questo post me la mena all'infinito, vero T.? *smack*) e va in de per tut. Con lei ho volato (fisicamente), corso, strisciato per terra sulla colonna sonora di "In the jungle, the quiet jungle, a Lion sleeps tonight", Antigonizzato sulla spiaggia di Chioggia e messo in piedi il mio strambo e speciale matrimonio. (Beh abbiamo anche corretto gli accenti sugli articoli del codice civile che ci avrebbe letto un'ora dopo!). Ha inoltre reso possibile una delle giornate più belle della mia vita, andata e ritorno da PD.

Primo uomo ad essere nominato il BeppuZ. Che dire? 5 anni di liceo (tantissimo tempo fa) e ancora mi sopporta. Credo che mi sia ancora amico solo per potermi dire ogni volta quanto sono ingrassata, gli da più soddisfazione che vendere una casa... mi sa... Detto questo insieme a BeppuZ c'è anche la sua famiglia che ancora gli chiede "Ma chi Giulia? Quella matta?"... non c'è che dire, tutto il mondo mi ama! Anche lui il giorno del mio matrimonio è riuscito a stupirmi arrivando a Mi alle 11.00 per essere sicuro di non fare ritardo (ci siamo sposati alle 3 io e Mr. Ford!)

Poi c'è mia Moglie, con cui c'è una storia lunga un secolo, nata prima ancora di conoscerci, fatta di antipatie e, forse, gelosie, prima di scoprire di essere fatte l'una per l'altra! Complice il Circo, ci siamo volute bene e abbiamo litigato come una vera coppia. Come una vera coppia abbiamo diviso equamente il cibo e le pulizie, le mattane notturne, gli inviti a cena, la cura del basilico e qualsiasi altra cosa ci venisse in mente, tipo innamorarci di una coppia gay, io dell'uno e lei dell'altro. Ora, quando ci incontriamo con i nostri maschiacci, sognamo un agriturismo in campagna e curare galline e vacche, con le quali dichiariamo una certa affinità!

E Rocky, con Ralph e la sua Musa (sono felicissima che stia con lei, è una figa pazzesca!). Grande lavoratore, costruttore della sua stessa vita, spericolato in moto e dolcissimo in amore. Il mio Leonardo Di Caprio, che ha reso possibili notti folli fino alle 6 di mattina sdraiati nella hall a chiacchierare di cazzate inutili senza sosta. E' anche il mio pusher di Tic Tac, al bisogno.

Come dimenticare Annerentola la matta scriteriata? Avete presente Pollyanna, che vede sempre il buono in tutto? Un sorriso per ognuno? La felicità fatta a persona?
Questa è Nina dolce amore: io la trovo di una bellezza unica, ha dei capelli fantastici e profuma sempre di buono. Quando scrive ci va il traduttore, perchè lei la prosa non la conosce proprio, nè nella scrittura nè nella vita. Ora trapezia con bimbi e campagneggia con "marito".

Non voglio dimenticare Sam, nuovo ingresso nella squadra, che anche lei in quanto a mattitudine matta, ne sa un sacco!

E poi Leo, l'ingegnere, che prima viaggia su e giù per l'Italia teatrando e circhizzando e poi mi dice "forse vado a Londra"... Matto anche lui!

C'è la Mamma di Famiglia, che è fisica e mentale, che è buona e paziente, ma anche giovane e piena di vita, che cucina le torte salate e che i suoi figli la amano a bestia!

E infine Mr. Ford, il mio migliore amico, prima e dopo l'amore, compagno di bevute pazzesche, amico da accompagnare barcollante a casa mia (perchè a casa sua manco strisciando ci arriva), socio da sostenere nei momenti bui, sostegno da chiamare quando ci si sente soli, nemico da accusare quando non ti capisce, bel ragazzo da sognare, complice da baciare nei bagni dei locali, uomo che ti mette in crisi quando confonde le acque, rivale a ce l'hai, confidente per i tuoi sfoghi, compare di abbuffate cinesi sul letto, collega di lavoro, amante per caso, fidanzato per forza, marito per scelta, partner di vita per sempre (se no il suo solitario per sempre sarà molto molto molto breve).

Ecco questo è il mio personale circo d'amici. Quasi tutti vivono lontani, ma a tutti loro voglio un bene pazzesco e anche un pò di più. Sono proprio fortunata vero?

E voi? Come sono i vostri amici?
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