lunedì 12 luglio 2010
Giulia Passione: Pulizie
Sono sicura che c'è del buono nel non fare le pulizie di casa per un paio di settimane buone: week-end in giro a fare le prove per le vacanze vere, relax alle terme, più tempo per stare insieme...
Ieri però, nel marasma incredibile di pulizie solitarie e sporco accumulatosi, proprio non riuscivo a trovarlo quel buono...
La premessa è che c'erano 500 gradi in quel di Lodi, niente in frigo e la casa disastrosa (per i nostri standard chè siamo un pò maniaci...).
E questa è stata la mia giornata:
Sveglia ore 10.30 (andati a dormire tardissimo sabato notte)
Tentativi di alzarmi dal letto e di staccare le lenzuola dalla pelle alla quale avevano aderito come cemento a presa rapida fino alle 11.00
Compilazione lista della spesa fino alle 11.05
Tentativi di rendermi più presentabile di una persona con reddito nullo fino alle 11.20
Uscita verso il supermercato ore 11.25
Arrivo al supermercato ore 11.30
In coda per pagare alle 12.15. E qui comincia la tragica giornata. Coda nella corsia di sx mi rendo conto che la coda si fa nella corsia di dx. Avviso il tizio dietro di me che si avvia alla corsia di dx. Passandomi davanti. Amen. Subito dopo una signora rumena mi dice: "Lasciato bottiglie, andata a prendere cose, ora io in coda". La signora ha effettivamente lasciato delle bottiglie. Ora arriva con un carrello pieno. Ho pensato che in Romania dev'essere un'usanza. Del cazzo. Dietro di me, una signora con un cartone di latte. E basta. Sguardo languido verso il mio carrello strapieno. "Signora che le devo dire. Passi." Mi guardo dietro. Nessuna persona con più di due pezzi in mano. "Scusatemi, lo so che è da decerebrati fare la spesa settimanale di domenica, ma in settimana lavoro e poi venerdì ero alle terme - no ma che pensate, non sono ricca, era un regalo - e poi sono dovuta andare a Torino, eh sì sa signora, mio marito non ha la patente, ho dovuto guidare tutto io e ieri sera c'era anche traffico, tutti quei ragazzetti che vanno in giro il sabato notte...". Nel frattempo buffoneggiando sono riuscita a scaricare il carrello, a dare la tessera Carrefour, e a pagare. "Arrivederci". Sguardi d'odio. Forse era meglio se rimanevo a casa e mangiavo due noci.
Uscita dal supermercato ore 13.30
Arrivo a casa, scarico della macchina e messa a posto del cibo (con pulita al frigorifero) ore 14.00
Pranzo (7 Kinder Brios) ore 14.02
Inizio delle pulizie.
Cucina - riordino di ogni cosa non sia esattamente nel posto in cui l'avevo sognata quando immaginavo la mia cucina e pulizia profonda del piano cottura. Pulizia delle sedie, del tavolo, del cestino dell'immondizia, del pavimento e di tutte le superfici lucide. Fine ore 15.15
Camera da letto - cambio delle lenzuola, pulizia del letto, comodini etc. Fine ore 15.45
Camera piccola - non c'è niente. Fine ore 15.55
Bagno - inguardabile, pulizia sabbietta gatti, etc.. Fine ore 16.50
Ingresso - insieme al bagno
Sgabuzzino - riorganizzazione dello stesso, con vaga pulita. Fine ore 17.05.
Salotto - schifo di merda, peli di gatto, impronte ovunque. Aspirapolvere con reflusso d'aria calda dritto al petto. Fine ore 17.55.
CAZZO! Sam arrivava in stazione alle 17.30! aiuto aiuto aiuto! Sono sporca, faccio schifo, sto morendo... Esco di casa, chiamo Sam "Scusa scusa scusa sto arrivando aiutooooooo" Sam "Il treno è appena partito siamo in ritardo di mezz'ora"
Mi guardo i piedi tornando a casa "Ma quand'è che ho pestato con i piedi zozzi una pozza d'acqua e ho pensato bene di asciugarmeli contro l'altra gamba creando una striscia nera che neanche una persona a reddito zero senza casa nè acqua per lavarsi?!"
DOCCIA - il bello di fare le cose che non ti piace fare è che ti godi di più il momento successivo.
RIPARTENZA
Macchina. Carica Sam in macchina. Torna a casa. Cucina (Cena mondiale). Insalata, pollo al limone e salsa di soia, patate al latte con zafferano, mandorle tritate. Mischia tutto, condisci con olio.
Muffin alla marmellata e muffin alle gocce di cioccolato.
Uscite di casa a Lodi 19.50.
Inizio cena a casa di amici a Milano 19.30 (credo). Amici molto pazienti.
Inizio partita 20.30. Sam è spagnola. La macchina è di mia madre. NUOVA. Ansia da prestazione. Topo (bellissimo) sul cornicione del casello. Casello che non prende il biglietto. Leva alzata. Superamento della leva. Probabile nuova multa.
Arrivo a destinazione 20.25.
Nessun parcheggio. Ansia. Sam è spagnola. Vuole vedere l'inno.
Signore si leva dalle palle liberando parcheggio sotto casa di amici.
Tentativo di parcheggio 20.28
Riuscito. 20.28
Entrata in casa di amici 20.30
Infarto pesante al miocardio 20.31
JO SOY ESPAGNOL ESPAGNOL ESPAGNOL
JO SOY ESPAGNOL ESPAGNOL ESPAGNOL
JO SOY ESPAGNOL ESPAGNOL ESPAGNOL
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Soy espanol anche io!
RispondiEliminaGrande Julez, ritorno con casa pulitissima dopo vittoria dei cugini spagnoli e giusto giusto quel nostro spazio prima di dormire!
Campioni del mondo!