lunedì 12 luglio 2010
Giulia Passione: Mondiali di Calcio
Citando i miei amati Elio e le Storie Tese:
"Il calcio e` un grande rito che devi rispetar,
che sia odio o che sia amore passera'.
Il calcio e' un grande rito che devi rispettar, nessuno fluidifica, nessuno maradona.
Nessuno sugli spalti, nessuno in cantina, nessuno allo stadio, nessuno di nessuno. Che sia odio o che sia amore, passera'"
Per quanto mi riguarda amo i mondiali. Sono un evento magico, Italia o non Italia. Chiaramente quest'anno non Italia.
Questa passione nasce ad Italia '90
"Notti magiche inseguendo un gol, sotto il cielo di un'estate italiana na na na", Totò Schillaci capocannoniere grazie a Baggio e Giannini, il nuovo Stadio delle Alpi nella mia natìa Torino, Serena e Vialli, la Campania che non sapeva chi tifare e io che mi trovavo proprio dai miei parenti campani, il terzo, meritato posto, le mie prime lacrime calcistiche.
Cresce in USA '94
"Fondamentalmente, agli americani non interessano i mondiali di calcio americani. Fondamentalmente a noi ci interessa che l'Italia vinca i mondiali di calcio americani. Fondamentalmente a noi ci interessa che il made in Italy trionfi ovunque (americani). Confidiamo che a Los Angeles lo stadio sia costruito con criteri antisisma americani. Confidiamo che la faglia non esiga il suo tributo di sangue ai mondiali di calcio americani; qualora accadesse confido nell'intervento di squadre cinofile di cui amero' i cani americani.
Guardate Lorena Bobbit, pensate a suo marito;
quale interesse ripone lui nei mondiali, secondo voi?
Nessuno."
Arrigo Sacchi, la gomitata di Tassotti, il mio amore adolescenziale Beppe Signori, appena sposatosi con una soubrettina da quattro soldi, Pagliuca para rigori, ma alla fine ci si ricorda solo il rigore sbagliato di Baggio. A mia memoria una bellissima Italia, finale vista all'oratorio di San Damiano d'Asti e qui si poteva fare moooooolto meglio.
Rischia di spegnersi con Francia '98
"Tu y you! Ale ale ale
Go, go, gol! Ale ale ale"
Un'Italia mediocre e l'inizio della rivalità con i nostri cugini d'oltralpe, che proprio simpatici non sono. La lotteria dei rigori ci penalizza di nuovo e ce ne torniamo a casa con le pive nel sacco.
Piccola digressione per gli Europei del 2000 che cementano l'odio verso la nazionale di calcio francese.
Si riaccende l'interesse per Korea/Japan 2002
"Boom
here to rock ya
boom
never stop, no
boom
raise up high
boom
oh, I'm
boom boom boom boom"
I pranzi con il mio papà a guardare le partite (poche) dell'Italia, lo sputo di Totti, Byron Moreno, e l'inchiodato Vieri.
L'amore, con Germania 2006
"Popoppoppoppoppopò
Popoppoppoppoppopò"
Il Palasharp, il ragazzo carino del lavoro che viene ai mondiali con la morosa, Lollo e Ricky, le urla sfrenate, l'orecchio di Mr.Ford distrutto, Mr.Ford vicino a me, Mr.Ford brillo, Mr.Ford che ci prova con me, Mr.Ford che limona con Sam e una sua amica... Mr.Ford.
Abbiamo avuto la fortuna di vivere quello nell'82 vissero i nostri genitori ed eravamo già insieme. Abbiamo gioito, abbiamo creduto in Grosso. Era proprio una favola.
La serenità di Sudafrica 2010
"Tsamina mina eh eh
Waka Waka eh eh
Tsamina mina zangalewa
Anawa aa
This time for Africa"
Le vuvuzela, Lippi 2, i mancanti (che non avrebbero secondo me cambiato niente), la panchina migliore degli 11 in campo, Maggio/Bill Compton, gli errori contro il Paraguay, l'incredibile nulla contro la Nuova Zelanda, i 20 minuti da infarto contro la Slovacchia, l'inutile Pepe, l'inchiavardato Iaquinta, la scoperta, grazie alla pubblicità delle mutande, che Marchisio è un figo pazzesco, peccato che in campo non si sia mai visto, la felicità di tifare per i nostri cugini simpatici (Spagna) e di vederli vincere per la prima volta nella storia, il bellissimo bacio del portiere miracolo Casillas alla sua fidanzata-intervistatrice e la tranquillità con Lollo, Ricky, Sam e Mr. Ford... Ma questa volta me lo sono sbaciucchiato tutto io... e non solo!
Poi se volete leggere dei post veramente belli dei mondiali visitate White Russian Cinema (e non solo) all'ultimo sorso
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Io ho tifato per il polpoPaul tutto il tempo. yuppi!
RispondiEliminaSe io mi prendo i mondiali, tu ti prendi tutto, ma proprio tutto, il resto.
RispondiEliminaCampionessa del mondo!
Campionessa del mondo!
Campionessa del mondo!
Sei un'incredibile donna dalle mille risorse! Anche cronista degli ultimi 20 anni dei mondiali!!!
RispondiEliminaSo che io dovrei interessarmi di più di questioni religiose ma...lo sputo di Totti è degli Europei 2004 al biondo Poulsen...che schifo i calciatori che sputano...sempre!
Dei baci
ahahahha
RispondiEliminaBeh siamo proprio sicuri sicuri che Totti non abbia fatto neanche uno sputino piccolo piccolo ai mondiali???
Visto il famoso savoir faire del burino in questione è MOLTO probabile!
RispondiEliminaRiflessione finale sui mondiali:
# meglio gli sputi delle vuvuzelas #
Ora il polpo paul lo mettranno al posto di Giugliacci a fare il meteo....ci azzeccherà?
RispondiEliminaIo mi sono fatta spedire una combinazione del lotto :D
Ragazzi vi devo dare una brutta notizia.
RispondiEliminaPolpo Paul si è ritirato dopo aver scoperto le sue origini italiane.
Il fatto di chiamarsi Ciro in realtà gli ha fatto cambiare idea sul suo futuro da veggente e lo ha indirizzato verso una più certa carriera come esperto del gioco delle tre carte.
Giuliacci di tutto il mondo smettete di tremare!
eravamo in spagna quando l'italia ha perso...e gli spagnoli sono stati gentilissimi, altro che i francesi!!!
RispondiEliminaC'è anche da dire che io non sono stata per nulla carina in un mercatino di parigi quando ho iniziato la diatriba con un francese che sosteneva fosse tutta colpa nostra se zidane ha dato la fatidica testata...
Stavamo per finire anche io e il venditore a testate!!!