Dopo quasi un anno di assenza dal blog, che probabilmente ormai langue nella blogosfera e non se lo incula più, giustamente, nessuno, ho ricevuto l'invito di Ford e Cannibal a presenziare alla loro rubrica settimanale di presentazione dei film in sala.
Ho cercato di essere all'altezza dei due eroi cinematografici, in ogni caso, se passate di qui, enjoy e perdonatemi per essere quasi sempre assente. Anche se presto potrei voler condividere con voi una novità dell'ultimo anno.
Julez
COCO
JuleZ: La Maionchi che doppia un cartone animati per
bambini è come Cannibal che viene a cena a casa nostra: un sacrilegio.
Come, James? Hai invitato Marco Goi per il cenone natalizio? Oh, CACTUS,
devo subito correre a fare la spesa: salmone
affumicato, gamberetti, salsa rosa, occorrente per le lasagne e... beh,
ovviamente la stricnina. Sarà semplice poi per lui, una volta spedito
nell’aldilà, vedere un’anteprima dell’ultimo film della Pixar,
ambientato nel mondo delle Calavera (Manny… awwwwww)
e dirci se vale la pena portarci i cuccioli nostri. Ovviamente sarà
nostra premura fare il contrario di quanto suggerisce lui!
Cannibal Kid: Guarda Julez, verrei a cena da voi
soltanto per farti una domanda. Perché hai deciso di rovinarti la vita
sposando Mr. Ford? Ti vuoi davvero così male?
E comunque van bene le lasagne e persino la stricnina, ma io il pesce e
le cose marine proprio non le mangio e potrei assaggiarle soltanto per
poter poi vomitare addosso al tuo maritino.
Riguardo a Coco, dopo il recente acquisto del mio blog da parte della
casa di Topolino, che prevede il cambio del nome dal 2018 in Pensieri
Disneyani, ho già recensito in anteprima il film e lo consiglio a tutti.
(In realtà non è vero e questo Pixar simil-Tim Burton non mi ispira
granché, ma non ditelo a Mickey Mouse che se no annulla l'acquisizione)
Ford: ma sul serio non mangi pesce? Quindi niente grigliate, niente sushi, niente di niente!? Sei più schizzinoso del Doc Manhattan!
Riguardo al film, che dire? Con le produzioni Pixar si va sempre sul
sicuro, e spero che l'ambientazione messicana da aldilà possa rendere in
tutte le sue potenzialità, e magari consegnare un altro piccolo cult di
fine anno, alla facciazza di Cannibal e di
Topolino.
THE GREATEST SHOWMAN
JuleZ: Cast all stars per un film sul fondatore del
Ringling Bros. e Barnum & Bailey Circus. Uno che sarà stato pure il
più grande showman (come Ford), ma che di sicuro non aveva occhio alcuno
per il marketing. Come cazzo si fa a chiamare
un circo con un nome così lungo, impronunciabile e che non rimane
assolutamente impresso? Cannibal, prima di morire, dai qualche dritta di
PR e SOCIAL MEDIA a questo tizio qua. Anzi, visto che è già bell’e
andato, aspetta di mangiare le lasagne.
Cannibal: Ford un grande showman???
Va bene l'amore, ma qui a parlare mi sa che è un inizio di demenza senile. D'altra parte, chi va con lo zoppo...
Io, ancora più dei pesci, odio il circo e quindi questo film musical non
parte con i miei massimi favori. Il fatto però che le canzoni siano
state composte dagli autori di quelle di La La Land e il cast, a parte
Wolverine, mi ispira parecchio, potrebbe renderlo
il più grande spettacolo di questo Natale. Giusto dopo le classifiche
di fine anno di Pensieri Cannibali.
Ford: il fascino del circo è indiscutibile, a
prescindere dal fatto che io possa oppure no essere uno showman. Peccato
che non si possa dire lo stesso di questo film che pare davvero troppo
patinato e troppo da pubblico occasionale, tanto
da farmi quasi apparire più radical di Cannibal. Ma no. Questo è
impossibile.
WONDER
JuleZ 1: che DUE COGLIONI, il solito film americano
strappalacrime su un bambino disabile che deve affrontare la vita
scolastica che, diamocelo, è dura anche se hai solo i polpacci grossi,
figurati il volto sfigurato. Credo che Cannibal
andrà a vederlo da solo, al cinema, piangendo per il se stesso
ragazzino bullizzato.
JuleZ 2 (quella seria): pensavo proprio oggi,
guardando il trailer, che spero che un giorno i miei figli saranno in
grado di vedere l’animo di una persona senza badare all’aspetto, che si
schierino di fianco a chi è bello dentro, non sentendo
la necessità di omologarsi alla triste superficialità dell’adolescenza
(e non solo). Ma comunque questo film spaccamaroni non lo guarderò mai.
Perché si può parlare di queste cose senza per forza puntare alla
lacrima facile.
Cannibal: Un film che mi ispira abbastanza, visto
che potrebbe rappresentare una versione odierna di Dietro la maschera,
la pellicola con Cher parecchio apprezzata pure da Ford, che quindi sarà
in prima fila al cinema a piangere insieme
a me. Anche perché lui, a sentire le parole con cui racconta i suoi
traumi anni '90, da ragazzino è stato bullizzato ben più di me.
Hey JuleZ, ma com'è che conosco tuo marito meglio di te? Questa cosa è mooolto preoccupante.
Ford: per ricordarmi di Dietro la maschera ho dovuto
rispolverare il vecchio post, ma effettivamente l'avevo gradito
abbastanza. Peccato che questo Wonder paia invece la classica robetta
retorica buona per inaugurare la strada agli Oscar
che da Natale porta direttamente alla notte più importante del Cinema
ad ampio raggio. La voglia di vederlo è più o meno la stessa di scoprire
di andare d'accordo con Cannibal.
FERDINAND
JuleZ: la storia di uno con le corna e un animo
sensibile? Cannibal, è pronto in tavola. Ah, il toro è doppiato da John
Cena? Ford, è pronto anche per te!
Cannibal: JuleZ con la Z, per caso hai seguito lo
stesso corso di umorismo di Enrico Brignano che ha fatto anche Ford? E
ti hanno pure bocciata?
E in ogni caso hai poco da stare allegra, visto che i Fordini e
soprattutto Ford ti trascineranno a forza a vedere questa porcheruola
animata che pare sia ancora più buonista delle storielle Disney.
(Mickey, fai conto di non aver mai letto quest'ultima frase, per favore!)
Ford: Con John Cena doppiatore e il Blu Sky Studio
di Rio al lavoro io e i Fordini non possiamo che caldeggiare la visione,
ovviamente in versione originale. E Cannibal, pensa che io sono
addirittura più simpatico!
DICKENS – L’UOMO CHE INVENTÒ IL NATALE
JuleZ: Cit. Wikipedia: “Nell’ottobre del
millequandovuoi, Ford e Cannibal soffrivano del fallimento dei loro
ultimi tre libri. Rifiutati dagli editori, in sei settimane di
ispirazione si avvianno a scrivere e autoprodurre un libro che speravano
avrebbe tenuto a galla la famiglia Ford e rilanciato la carriera di
Cannibal: Un blog per due, Christmas Edition”
Cannibal: Un'idea del genere potrebbe portare alla
fine prematura della mia carriera (che comunque chi l'ha detto che ha
bisogno di un rilancio?), ma anche all'annegamento totale della famiglia
Ford. Quindi, anche se mi spiace parecchio
per i fordini, un pochino per JuleZ e per niente per Ford, direi che si
può fare!
Ford: sarebbe un'idea quantomeno pericolosa. Anche
perchè dovesse rivelarsi azzeccata, come faremmo a superare il trauma io
e il Cucciolo Eroico!?
NAPOLI VELATA
JuleZ: Cannibal, ho una buona e una cattiva notizia
per te: quella buona è che ti sollevo dall’incombenza di vedere questa
“cagata pazzesca” che mi ha fatto cascare i coglioni dalle prime righe
della trama. Quella cattiva è che il motivo
per cui non vedrai questo film è che, nelle lasagne che hai appena
mangiato c’era la stricnina.
Cannibal: JuleZ, ho una buona e una cattiva notizia
per te. Quella buona è che un film di Özpetek, per di più con due ottimi
attori come Giovanna Mezzogiorno e Alessandro Borghi, me lo guardo
volentieri. Ma questa forse è più una buona notizia
per me.
Quella cattiva è che ho fatto cambio di piatti con Ford, e quindi le
lasagne avvelenate sono toccate a lui. Ma questa in fin dei conti è
un'ottima notizia per te, ammettilo! ;)
Ford: il fatto che il film sia di Ozpetek non mi
pare tutta questa gran garanzia, e mentre del cast salverei giusto
Alessandro Borghi, giro al largo e se devo considerare Napoli, penso
solo a Gomorra.
COME UN GATTO IN TANGENZIALE
JuleZ: Esattamente. È così che ci si sente, quando
si sta per morire, come te, Cannibal: come un gatto in tangenziale. O
come un’attrice della madonna come Paola Cortellesi imbrattata come
neanche il peggior Ford tatuato, in un film dal
titolo orripilante. O come Amendola con la parrucca bionda. O come
Antonio Albanese con la ventiquattr’ore.
Cannibal: Io pensavo che Ford mi odiasse, ma in
famiglia quella che mi detesta in realtà mi sa che sei tu. La mia
intenzione era quella di fare un post amichevole per Natale, in cui ci
si scambiava tenerezze e auguri, invece tu JuleZ l'unica
cosa che mi stai augurando è la morte. Morte con sofferenza.
Certo che si vede proprio che sei sposata con James Ford: dire che la
Cortellesi è un'attrice della Madonna, quando se la cava appena, è una
di quelle sparate degne di tuo marito.
Ford: come un gatto in tangenziale si sarà sentito
Manhattan settimana scorsa, perdendosi tra l'altro un botta e risposta
come questo all'interno della rubrica. Per fortuna che i Ford non si
tirano mai indietro!
50 PRIMAVERE
JuleZ: Lo sapevo, Ford, lo sapevo che tra te e
Cannibal c’era una tresca. Sarà la crisi di mezza età, sarà che non mi
depilo dal giorno del nostro matrimonio, sarà che tra un po’ compio
cinquanta primavere, ma lo sapevo che tra voi due non
c’era rancore, odio e competizione. Voi due vi amate. Ecco perché al
posto della stricnina hai comprato il sale fino.
Basta! Chiedo il divorzio. Perché delle lasagne così buone, rovinate
dall’eccesso di sale, sono un affronto che non posso tollerare.
Cannibal: Ah, ecco spiegato il motivo di tanto odio
nei miei confronti. Ti posso però rassicurare JuleZ sul fatto che tra me
e Ford non ci sarà mai niente di romantico, e manco di bromantico. Non è
il mio tipo e io non sono il suo. La richiesta
di divorzio mi sembra comunque la cosa più sensata, anzi l'unica cosa
sensata, che hai detto nel corso dell'intero post. Solo che la causa non
sono io, ma un altro uomo... Non hai davvero mai notato un certo
Sylvester Stallone sgattaiolare via da casa vostra
in piena notte?
Ford: neanche troppo caro Cannibal, a dire il vero
Stallone viene solo ad allenarsi con me, perchè io nascondo al mondo una
tresca con The Rock, che è più vicino alla mia età. Strano che proprio
tu non sia al corrente di questi gossip sul
mio conto!